fbpx
Home Coppe Europee EuroLeague Siena a Chalon: obiettivo continuare la scalata in classifica

Siena a Chalon: obiettivo continuare la scalata in classifica

0

Domai sera (ore 21)i campioni d’Italia della Montepaschi Siena saranno di scena in Francia a Chalon contro i campioni transalpini in carica dell’Elan per la penultima giornata del gruppo B di Eurolega. La squadra senese è lanciatissima nella competizione continentale, dove è reduce da ben cinque vittorie in classifica, e con il largo successo interno su Malaga della settimana scorsa ha conquistato l’ingresso alle prossime Top 16. I francesi, invece, dopo la sconfitta esterna per 78-73 contro il Maccabi Tel Aviv sono stati matematicamente eliminati ai danni dell’Alba Berlino,

ed la gara di domani per lo Chalon avrà il solo significato di continuare ad onerare la competizione nonostante l’eliminazione. Siena, invece, guarda con interesse, soprattutto alla gara di Berlino, dove sarà di scena l’Unicaja Malaga (mentre l’altra capolista Maccabi avrà una trasferta più agevole in Polonia contro il Prokom), infatti un nuovo stop degli spagnoli ed una vittoria della Mens Sana consentirebbe l’aggancio al secondo posto in classifica, ed gli uomini di Banchi avrebbero una differenza canestri migliore rispetto gli iberici. Ma allo stesso tempo Ress e compagni non si possono concedere distrazioni, perché un eventuale sconfitta ed una vittorie della stessa Berlino farebbe scivolare la Montepaschi al quarto posto nella classifica del girone, in virtù della migliore differenza canestri dell’Alba nel doppio confronto con i toscani.

 

Detto dei rompicapi della classifica, la corsa senese in Eurolega continua contro l’Elan, la squadra dalla quale è partita la rincorsa senese nella manifestazione. Quando lo Chalon arrivò cinque settimane fa al PalaEstra, i senesi erano demoralizzati dalle prime tre sconfitte nel girone, ma la sofferta vittoria sui transalpini (93-90 dopo una lunga rincorsa nel punteggio) ha dato benzina in termini di energia e fiducia per la risalita in classifica. Spauracchio nella gara di andata sul legno del PalaEstra per la difesa senese fu il pivot, ex Nba, Shelden Williams (28 punti con 10/13 da due  e 13 rimbalzi), che in quell’occasione si trovò di fronte un Mario Kasun abbastanza pigro e rinunciatario in difesa. Ora il gigante croata non c’è più, dopo aver rescisso consensualmente il proprio rapporto con la Mens Sana Sabato scorso, e coach Banchi si augura che l’arcigno Ortner, ed il recuperato Ben Eze sappiano arginare la vena offensiva del pivot Usa, che nelle altre gare non è che abbia fatto troppo stropicciare gli occhi agli spettatori (11,8 punti con il 52% di media a partita per Williams). Altri giocatori da non sottovalutare nel roster della formazione francese sono la guardia americana Blake Shilb (miglior realizzatore della squadra con 14,8 punti di media), il play Steed Tchicamboud (10,8 punti e 4,5 assist di media), ed lo spigoloso lungo Joffrey Lauvergne (6,6 p. e 3,6 r. di media).

La Montepaschi detto dell’addio di Kasun si presenterà in Francia, ancora, senza la guardia-ala Marcelus Kemp, il quale attraverso un famoso social-network ha fatto sapere di aver bisogno ancora delle settimane di tempo per ristabilirsi dal suo problema fisico al ginocchio. Conoscendo lo stile della società Mens Sana, probabilmente, la storia tra il giocatore americano ed il club toscano potrebbe concludersi nelle prossime settimane, anche in considerazione del fatto che la dirigenza senese possa decidere di apportare una aggiunta di valore nel settore degli esterni per le Top 16, però va notato che nelle ultime settimane sia Janning, che Rasic appaiono in crescita. Continua crescita nel gioco e nei risultati (8 vittorie in fila tra Eurolega e campionato, ultima sconfitta in casa contro l’Olimpia), che è stato il motivo dell’ultimo mese in casa Mens Sana. L’attacco viaggia su cifre altissime, soprattutto nelle percentuali dalla linea dei 3 punti, Bobby Brown non è più un terminale offensivo al quale non si può mai rinunciare, ed il prima citato Janning, ma anche le ali forti Kangur e Sanikidze incominciano a dare il loro contributo: il primo dal perimetro, il secondo nel pitturato, ed in tutto ciò Ress e Moss rimangono delle certezze per Banchi. Certezze che il coach grossetano sta ricevendo di partita in partita da una rocciosa difesa; cosa che lo stesso tecnico apprezza tantissimo, perché alla base dei successi nella filosofia di Banchi vi deve essere una difesa ferrea per ogni avversario di turno.