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#Euroleague: sesto successo in fila per il Real Madrid, battuto l’Efes in un match molto equilibrato

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Nel diciassettesimo turno di Turkish Airlines Euroleague, al Sinan Erdem Sports Hall di Istanbul il Real Madrid vince un match tiratissimo contro l’Efes, che non riesce a trovare continuità dopo il bel successo di settimana scorsa contro il Barcellona. Gli spagnoli con questo successo (sesto consecutivo) agguantano il secondo posto in classifica. I turchi hanno invece ora un record di 8 vinte e 9 perse e restano sempre fuori dalla zona playoff.

Shane Larkin parte subito con le marce alte, realizzando i primi cinque punti del match. I turchi, con le iniziative di Krunoslav Simon volano sul 9-3. Dopo un inizio a rilento gli attacchi cominciano a funzionare e in un attimo il tabellone recita 15-13. Vasilije Micic è incisivo in uscita dalla panchina con 5 punti e l’assist per la tripla di Chris Singleton che vale il 20-13, punteggio col quale si chiude il primo quarto.

Micic riprende da dove aveva lasciato con 4 punti filati, ma la tripla di Nicolas Laprovittola riduce il gap a 6 punti. È ancora l’argentino, già a quota 8 punti, ad avvicinare i blancos sul 28-23 dopo un’altra ottima iniziativa della guardia serba. Le squadre si scambiano canestri da una parte e dall’altra con Bryant Dunston molto attivo sotto le plance con 5 rimbalzi catturati. La bomba di Rudy Fernandez vale il -3 (34-31), ma gli uomini di Ergin Ataman dalla lunetta allungano per il 37-31 dell’intervallo.

Ad inizio ripresa il Madrid arriva a -2 (41-39) coi canestri di Alberto Abalde e Jeffery Taylor. Lo svedese, spettatore in panchina nel primo tempo, dà nuova linfa agli ospiti che, con la tripla di Sergio Llull, mettono il naso avanti (45-47). Trey Thompkins da tre vale il +5, ma nel momento più critico per i turchi Rodrigue Beaubois piazza due triple pesantissime per il controsorpasso (51-50 al 29′). Due liberi di Laprovittola fissano il punteggio sul 51-52 di fine terzo quarto.

Beaubois spara il terzo dardo dalla lunga distanza per il nuovo vantaggio Efes. Thompkins risponde con la stessa moneta, ma Moerman da tre e Larkin in penetrazione, danno il +4 ai padroni di casa con 6′ da giocare. Causeur e Fernandez sparano dalla lunga per il 59-61; il francese buca nuovamente la difesa turca per il massimo vantaggio della banda di Pablo Laso (59-63). Dunston e Micic in acrobazia firmano l’ennesima partità, ma Causeur risponde subito (63-65 a uno e mezzo dal termine). Nell’ultimo minuto sale in cattedra il cecchino che risponde al nome di Jaycee Carroll: il veterano, tenuto a secco fino a quel momento, va a segno con due bombe dalla punta che, intervallate dal canestro di Moerman, valgono il  65-73 finale.

Tra i blancos sono 15 i punti per Fabien Causeur, decisivo nel finale e 13 per Trey Thompkins. Ai padroni di casa, che hanno poco da Shane Larkin (7 con 0/6 da tre), non bastano i 16 con 5 assist e 5 rimbalzi di Vasilije Micic (anch’egli impreciso dalla lunga distanza con 0/6).