fbpx
Home Coppe Europee EuroLeague Euroleague: CSKA da applausi al PalaSerradimigni, la Dinamo regge un quarto

Euroleague: CSKA da applausi al PalaSerradimigni, la Dinamo regge un quarto

0

varnado, sassari Sassari non va oltre 10 minuti di ottimo basket davanti al CSKA, che esce fra gli applausi del PalaSerradimigni, con i  Russi che reagiscono in maniera importante e orgogliosa al primo quarto dei sardi.

La velocità del gioco del CSKA fa la differenza al PalaSerradimigni, Sassari regge un quarto prima di essere condizionata dai falli nel reparto lunghi, fattore che permette a DeColo e Teodosic di trovare nuove opzioni d’attacco che mettono alle corde i padroni di casa.
Teodosic chiude con una doppia doppia da 10 punti e 10 assist, 5 dei quali nell’ultimo quarto, creati per chiudere la gara e strappare gli applausi del PalaSerradimigni.

Sacchetti trova finalmente quell’approccio mentale che desiderava; la Dinamo c’è ed è in salute dopo la palla a due, con Logan vero trascinatore dei sardi, la sua guardia su DeColo prima e Teodosic poi è asfissiante e provoca le palle perse che permettono a Sassari di guidare sul CSKA; i falli di Varnado prima e di Alexander poi, però complicano le soluzioni  studiate da Sacchetti, costretto a degli adattamenti che lasciano spazio alla manovra del CSKA. Proprio i falli complicano le rotazioni di Sassari che perde la possibilità di spingere in difesa e permette agli ospiti di iniziare a trovare la fiducia in manovra che fa svoltare la gara poco prima della fine del primo quarto. La prima sirena firma un parziale di 26-25 a favore dei padroni di casa, mentre la seconda è tutta di marca Russa. 20 punti di differenza in 10 minuti che piegano le gambe Sassaresi, una volta persa la possibilità di difendere duro sui portatori di palla, il CSKA costruisce in maniera eccellente sul pick and roll, portando via dal pitturato il lungo di turno e creando lo spazio per aprire il campo o colpire nell’area colorata, con i vari Hines, Jackson e Nichols ad approfittarne..
Si va al riposo lungo sul 41-55

Sassari non esce bene dagli spogliatoi e sembra subire ancora una volta la maggiore qualità in costruzione di gioco del CSKA, la squadra di coach Itoudis strappa anche gli applausi del 5000 del PalaSerradimigni, quando fa girare la palla intorno alla difesa biancoblu alla velocità della luce, chiudendo con un azione che vale la tripla del +22.
Sassari alle corde reagisce, trascinata prima da Eyenga e poi da Alexander, l’ex Maccabi regge su Hines e nonostante alcuni fischi tra il dubbio e l’inesistente, la Dinamo si porta sino al -16 che chiude la terza frazione.
Un deludente Petway lascia spazio a Varnado e agli esperimenti di coach Sacchetti dopo il minibreak che vale il +20 Russo in apertura di quarto quarto. Con Alexander da ala forte Sassari ha una marcia in più, ma non basta per fermare DeColo e compagni, con il francese a guidare le danze in contropiede e a riuscire a spezzare sistematicamente ogni raddoppio comandato da coach Sacchetti, coadiuvato dalle letture di Teodosic che portano il CSKA a guidare di +23 a 3’30” dalla fine. Gli ultimi minuti servono solo a delineare il punteggio finale che vede il CSKA trionfare per 78 – 107 al PalaSerradimigni con Teodosic che esce fra gli applausi del pubblico Sassarese, applausi bissati subito dopo per tutta la squadra al termine della sirena finale.

DINAMO
Haynes 2, Petway 2, Logan 20, Formenti, Devecchi, Alexander 10, D’Ercole, Marconato 2, Sacchetti 5, Stipcevic 16, Eyenga 14, Varnado 7

CSKA
DeColo 18  Teodosic 10 Fridzon 6 Nichols  11 Jackson 12 Korobkov 8 Kravtstov 5 Vorontsevich 10 Higgins 10 Khryaoa Kurbanov 2 Hines 15