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EL – Top 16, Group E: Colpaccio dell’Alba Berlino sul Barca. Pana, Gala e Real cominciano col piede giusto

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Prima giornata per le Top16 di Euroleague, sin da subito emozionante e palpitante con risultati a sopresa che non sono mancati. Ecco il recap per quanto concerne il gruppo E.

GALATASARAY – ZALGIRIS 78-69

Nonostante i tanti problemi economici che hanno costretto a rivoluzionare parzialmente la squadra, comincia bene il Galatasaray che batte i lituani di Kaunas grazie ad un ottimo secondo tempo di gioco. Protagonisti in positivo la coppia made in Turkey Guler-Erceg, autori di 14 punti a testa. Sul fronte ospite invece non bastano i 15 punti di James Anderson.

PANATHINAIKOS – MACCABI 83-76

La super sfida andata in scena all’OAKA, premia i padroni di casa del Pana che abbattono la resistenza dei campioni europei in carica. La grande prova dell’ex Reyer Venezia, Nate Linhart autore di ben 18 punti, non basta al Maccabi che esce sconfitto dal catino greco, infiammato dalle prestazioni di Batista e Gist a referto con 16 punti + 6 rimbalzi e 15 punti + 6 rimbalzi.

CRVENA ZVEZDA – REAL MADRID 72-79

“L’inferno biancorosso” non ferma la corsa dei madrileni, che escono vincitori da Belgrado grazie ad un ottima prova corale. Per gli uomini di coach Laso, decisivo il terzo periodo quando piazzano un break di 14-24, prendendo il largo merito delle iniziative di Fernandez, miglior realizzatore del match con 15 punti. Per i serbi non basta il duo Zirbes-Mitrovic che realizzano 13 punti a testa.

ALBA BERLINO – BARCELLONA 80-70

La sorpresa di giornata giunge da Berlino, dove i padroni di casa dell’Alba battono clamorosamente il grande Barcellona, sorpreso dalla grande verve dei tedeschi. Da salvare solo il primo quarto chiuso sul punteggio di 16-23 per i blaugrana. che nei successivi minuti si anestesizzano completamente, crollando di colpo. Grandissima prova del trio tedesco formato da Redding-McLean-Radosevic, a segno con 16 punti a testa. Bene anche l’ex Brindisi, Alex Renfroe a referto con 11 punti e 4 assist. Per il Barca notte fonda, il cui solo Huertas (23 punti più 7 assist) predica nel deserto.