EL – Milano, ultima chiamata: arriva l’EFES

Siamo quasi all’ultima spiaggia per l’EA7 Emporio Armani, che affronta la penultima gara del girone d’andata con un record di 1-4. Al Forum di Assago (dove non ha ancora vinto in queste Top16) arriva l’Efes, in quella che ormai è una classica dell’Euroleague.

La squadra turca non sembra più la bella incompiuta degli altri anni, visto che ha scelto un coach vincente come Ivkovic ma sopratutto ha costruito un roster con una ratio ben precisa.
Per Milano tutti disponibili, anche James che era rimasto seduto 40′ contro Trento. La squadra di Banchi deve vincere per tenere accesa una speranza di accesso ai quarti, ma sopratutto per non finire a fare la cenerentola del girone. Molti dei destini dell’EA7 passeranno dalla difesa che in questo momento è tra le peggiori delle Top16 con ben 84 punti subiti di media. L’anno scorso erano 72. E quello che non arriva in difesa, non viene recuperato nella metacampo offensiva, visto che la squadra di Banchi segna quasi gli stessi punti dello scorso anno. Il Presidente Portaluppi ha parlato di scommesse perse, ma è inammisibile veder giocare e perdere così la squadra Campione d’Italia. Anche le percentuali da 3 sono da mani nei capelli, visto che in queste Top16 viaggia ad un misero 25.9% (peggio fa solo Malaga). Un giocatore chiave sarà Ragland, visto che nella sua unica buona partita (10 punti e 9 assist a Malaga) l’EA7 ha vinto. Il play di Milano si impegna, ma deve ancora adattarsi al livello delle Top16.

L’Efes arriva al match con più sicurezze, con Ivkovic che pesca abbondantemente dalla panchina (nessun giocatore oltre i 25′ di media) e che può schierare diversi quintetti a seconda dell’avversario. Il pacchetto lunghi con Lasme e Krstic può mettere in difficoltà i pariruolo milanesi, sopratutto contando la fisicità delle ali dei turchi, con Saric e Perperoglou che sono una coppia ben assortita. Tra gli esterni va segnalata la presenza di Janning, che nelle ultime due stagione ha giocato a Siena e che si sta dimostrando un tiratore affidabile anche in Europa, visto che viaggia con il 41% da 3. Per queste Top16 è arrivato in cabina di regia anche Heurtel, che ha portato molto fosforo in campo con 4.4 assist di media.

Non una sfida semplice per l’EA7, ma che deve assolutamente reagire dopo le prestazione negative di gennaio. L’anno scorso la cavalcata europea è iniziata proprio con una vittoria in rimonta contro l’EFES e chissà che quest’anno non possa capitare lo stesso.

Palla a due alle 21 di venerdì, con diretta su Fox Sport 2.

Update: Forse mancherà Gentile, secondo quanto riferisce SkySport. Il Capitano di Milano dovrebbe aver subito una contrattura al polpaccio e si sta valutando in queste ore l’entità dell’infortunio.