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#Euroleague- Tutto facile per Panathinaikos e Baskonia, colpo esterno dell’ASVEL contro la Stella Rossa

#Euroleague- Tutto facile per Panathinaikos e Baskonia, colpo esterno dell’ASVEL contro la Stella Rossa

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La 23a giornata di Turkish Airlines Euroleague, si conclude con dei risultati un po’ a sorpresa: il Panathinaikos riesce a battere in casa il Valencia, più avanti in classifica, per 91-72, ma soprattutto il Baskonia di Achille Polonara (prestazione un po’ sottotono rispetto alle ultime offerte dall’ex Dinamo Sassari) che regola i lituani dello Zalgiris Kaunas (che continuano a rimanere saldamente in zona playoff) per 81-68. Successo anche per i francesi dell’ASVEL che, guidati da un Norris Cole “clutch” riescono a rimontare e battere la Stella Rossa all’Aleksandar Nikolic Hall di Belgrado. Vediamo nel dettaglio come sono andati i tre match:

Panathinaikos-Valencia: 91-72

I greci costruiscono il loro successo fin dai primi minuti di gioco, andando sul +8 nei primi minuti di gioco grazie ad 8 punti consecutivi di Papagiannis. Hermannson suona la carica per gli ospiti che riescono a recuperare lo svantaggio, portandolo ad un solo possesso di distanza. I greci tirano con percentuali altissime dal campo (circa il 75% nel primo quarto), che gli permette di scappare via nel secondo quarto raggiungendo anche le 16 lunghezze di vantaggio. Gli spagnoli non riescono a placare le azioni offensive dei padroni di casa, Tobey e Labeyrie segnano i canestri che chiudono il primo quarto sul 48-34. Al rientro sul parquet, i a canestri di Krepelic firmano il massimo vantaggio (53-34) per i ragazzi di coach Ponsarnau che continuano a dominare sotto le plance (a fine gara sono ben 13 i rimbalzi offensivi catturati dai greci). Il Valencia prova a intensificare la propria fase difensiva, ma i padroni di casa sono già scappati via: la tripla di Bochoridis (che firma il nuovo massimo vantaggio per sul +20) simboleggia la fine delle ostilità, rendendo gli ultimi minuti di gioco puro “garbage-time”.

Stella Rossa-ASVEL: 78-81

Si parte molto forte da entrambi i lati del campo: a Walden e Nnoko rispondono Lighty e Diot, ma sono i padroni di casa a mettere la testa avanti. Diot continua ad essere perentorio dai 6,75, permettendo alla squadra di coach TJ Parker di rimanere in scia degli avversari, chiudendo il primo quarto in vantaggio per 23-25. Nel secondo quarto si continua a segnare molto, ma sono gli ospiti a mettere la freccia e tentare l’allungo: Strazel, Howard e Noua segnano i canestri che portano i francesi addirittura sul +15. Coach Radonjic chiede una sveglia ai suoi ragazzi, che lo accontentano dimezzando lo svantaggio prima dell’intervallo (38-45). Il secondo tempo si apre con i serbi che tentano di riavvicinarsi agli avversari ma Cole e Nnoko gli tengono a debita distanza. L’ASVEL non riesce più a trovare la precisione al tiro come fatto nel primo tempo e i padroni di casa ne approfittano, ritornando sul -2 (55-57) a fine terzo quarto. Il trio Kuzmic –Davidovac –Dobric firma il sorpasso della Stella Rossa, ma i canestri di Cole e Diot permettono agli ospiti di rimanere a contatto. Gli ultimi minuti di gioco sono tutti da vivere con il fiato sospeso: Walden segna 6 punti consecutivi, ma Fall e l’incontenibile Cole gli rispondono immediatamente. L’ex Miami Heat realizza due pesantissimi tiri liberi, che di fatto regalano la vittoria ai transalpini.

Baskonia- Zalgiris: 81-68

Alla “Buesa Arena” sono i lituani a partire meglio, realizzando con continuità dall’arco (4 delle 9 triple degli ospiti sono arrivate proprio nei primi 10 minuti di gioco) che gli permettono di andare sul +7. I baschi si sbloccano grazie ad Achille Polonara (partita con più luci che ombre per il lungo italiao, che mette a referto 5 punti e 4 rimbalzi) e chiudono il primo parziale in vantaggio di un solo punto (21-20). Nel secondo quarto gli spagnoli prendono il largo: la coppia Vildoza-Henry (33 punti in due) realizza l’allungo che fa volare sul +13 i padroni di casa. Gli ospiti riescono ad accorciare le distanze prima dell’intervallo (45-36). Al rientro sul parquet, il Baskonia continua ad aumentare il proprio vantaggio con i canestri di Giedraitis. I lituani ci provano con Lauvergne ma i padroni di casa sono già scappati via (61-48 al 30′). Nell’ultimo quarto i lituani provano in tutti i modi a rientrare nel match, ricucendo lo svantaggio fino al -6 a 3′ dalla fine. I soliti Henry e Vildoza segnano i canestri decisivi che regalano il successo ai baschi.