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Eurocup – Fine primo tempo fatidico per Reggio Emilia. Lokomotiv Kuban vince gara-1 82-65.

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La Grissin Bon Reggio Emilia perde il primo round di semifinale a Krasnodar contro il Lokomotiv Kuban per 82-65. La squadra di Menetti è rimasta in partita fino al 16′ sul 27-26, ma negli ultimi 4′ di periodo la formazione allenata da Sasa Obradovic con un break di 16-2 ha deciso il match per il 43-28 di fine primo tempo. Reggio non si è più avvicinata sotto la doppia cifra di svantaggio toccando solo il -12 dopo 30′ (63-51), con la compagine russa a gestire il risultato negli ultimi 10′ di match. Per la Reggiana 13 punti, 9 rimbalzi e 4 stoppate per Jalen Reynolds, 14 di Chris Wright.
Ora si pensa a gara-2 venerdì 23 Marzo a Reggio Emilia al PalaBigi con inizio alle 20:45. La Reggiana nel suo fortino di Viale Guasco per allungare la serie e portarla a gara 3, il Loko per chiudere e andare ovviamente in finale.

CRONACA_ Parte bene la Reggiana con uno 0-5 firmato Markoishvili e Nevels, ma il Lokomotiv Kuban con pazienza costruisce buoni attacchi nell’area piccola con la coppia Ragland-Elegar ribaltando subito il punteggio, 6-5 al 3′. Reggio va in bonus di falli spesi già dopo 4′ e i russi ne approfittano andando diverse volte in lunetta per il 16-9 dopo 8′, time-out Menetti. La tripla di Babb porta il Loko sul +10, reazione d’orgoglio di Reggio con Chris e Julian Wright a chiudere sotto di 4 il primo quarto sul 19-15. Reggio impatta con De Vico e Reynolds sul 21-21 e lo stesso pivot ex Recanati spicca in difesa con due stoppate su Ragland nella zona 3-2 di Menetti che limita molto Kuban, 23-23 al 15′. Uno svarione di Markoishvili manda il +4 russo con Collins, ma White e ancora Reynolds dimezzano per il -1, 27-26 al 16′, time-out Obradovic. Il minuto di sospensione del coach serbo serve alla squadra russa che stringe la difesa e concede veramente poco a Reggio che sbaglia anche comodi appoggi; in attacco Kuban “ruba” diversi rimbalzi e Elegar, Antipov e Collins portano i padroni di casa sul massimo divario di +12. Ma purtroppo per Reggio, il primo tempo termina con la tripla dall’angolo di Babb a fil di sirena con 1”1 da giocare. E’ 43-28 dopo i primi 20′.
Si rientra in campo. Babb con la tripla e Collins con una schiacciata in penetrazione mettono il +17, piccolo break Reggio con Nevels e Chris Wright per il -12, 48-36 al 22′, time-out Obradovic che non vuole far riavvicinare la Reggiana. L’attenzione di Kulagin in difesa fa la differenza e Qvale in attacco è fondamentale per il Loko che va sul +18 al 24′ sul 54-36. Reggio torna a -12 con Nevels, C.Wright e Reynolds, ma una tripla di Antipov fa chiamare minuto a Menetti, 57-42 al 27′. Nevels e White non mollano la presa ma Reggio non riesce a fare un break sostanzioso per riavvicinarsi sotto la doppia cifra con Qvale e Collins a portare i russi sul +12, 63-51 dopo il terzo quarto. Nell’ultimo periodo il Lokomotiv gestisce il vantaggio sapientemente, in attacco Qvale, Lacey e Elegar puniscono la difesa reggiana e Kuban scappa nuovamente sul +16 sul 71-55 a 5’38” dalla fine, time-out Menetti. Ilnitskiy con due liberi dà nuovamente il +18, una tripla di De Vico fa chiamare time-out a Obradovic sul 73-60 a 3’26”. Il minuto di sospensione serve, Ragland e Qvale chiudono di fatto il match per il 79-64 a 1’52” dalla fine. E’ garbage time, nulla da segnalare se non un antisportivo chiamato a Ragland per una spinta a Candi lontano dalla palla. Finisce 82-65, è 1-0 per il Lokomotiv.

MVP BasketItaly.it: Brian Qvale.

Lokomotiv Kuban Krasnodar – Grissin Bon Reggio Emilia 82-65 (19-15; 43-28; 63-51)

Krasnodar: Collins 10, Antipov 8, Ragland 9, Baburin, Lacey 4, Ivlev ne, Ilnitskiy 4, Khvostov, Elegar 11, Babb 11, Kulagin 9, Qvale 16. Coach: Sasa Obradovic.

Reggio Emilia: Mussini, Julian Wright 7, Bonacini, Candi 3, White 6, Reynolds 13, Markoishvili 3, Chris Wright 14, Cervi 4, Nevels 10, Llompart, De Vico 5. Coach: Massimiliano Menetti.

Arbitri: Ioannis Foufis (Grecia), Seffi Shemmesh (Israele) e Marko Juras (Serbia).

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