Lodovico DeAngeli: “Per l’Apu Udine c’era grande bisogno di sbloccarsi”.

Lodovico Deangeli, ala dell’Apu Old Wild West Udine, è intervenuto a Udinese TV nella trasmissione “Basket a Nord-Est”.

Di seguito alcune sue dichiarazioni dopo la vittoria dell’Apu a Treviglio dopo sei ko di fila.

“Alla fine è andata bene. Siamo tutti molto contenti per una vittoria che ha interrotto questa striscia. Sicuramente c’era grande bisogno di sbloccarsi e l’abbiamo fatto nel modo più bello. E’ stata una vittoria in trasferta soffertissima dove sino all’ultimo secondo abbiamo rischiato di vincerla e perderla un paio di volte. Era una striscia troppo lunga di sconfitte e adesso siamo ritornati a credere di poter vincere, perchè sono convinto che le squadre e i giocatori si ammalino quando ci entri in difficoltà, è soprattutto un fattore mentale.

Adesso stiamo preparando la partita contro Capo D’Orlando, giocheremo domenica in casa alle 16, dovremo dare continuità a questo risultato per non renderlo casuale. Treviglio era difficile da affrontare, soprattutto per noi perchè sono soprattutto sotto-taglia negli esterni e fanno tanto canestro…”

Sarebbe meglio o peggio con il PalaCarnera pieno per Lodovico Deangeli?

“E’ sempre meglio averlo pieno perchè adesso è una tristezza… Dopo averne perse troppe in casa non ci sarebbero stati solo applausi, ma questo fa parte del gioco”.

Quanto pesava la palla in mano nella trasferta di Treviglio? Così risponde Lodovico Deangeli.

“Una volta arrivati in campo non so quanto pesasse, ma di sicuro negli ultimi possessi. Sicuramente nel clima dell’avvicinamento alla partita, nonostante la nostra tranquillità, l’aria era cambiata. Più pesante, più preoccupazione. Come è normale si leggeva qualche notizia sui giornali, qualche notizia di vero o non vero. Io che sono un esordiente mi faccio più condizionare, ma chi ne ha viste più di me lo lascia alle spalle… Però stava diventando pesante per tutti, alla fine ci siamo tolti una bella scimmia, questo sì”.