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Napoli – Jesi in sala stampa: la parola a Balbi, Bianchi e Coen

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17CoenMaurizio Balbi, presidente della Expert Napoli.
Sono più che soddisfatto di aver portato a termine la stagione, una condizione che dovrebbe essere la normalità per una società e non un’eccezione come troppo spesso è accaduto. Questo è il primo anno ed abbiamo imparato molto, senza dubbio avremmo potuto raggiungere risultati migliori dal punto di vista sportivo migliori, ma è fisiologico che una start up come la nostra abbia vissuto una stagione tra alti e bassi. Questa squadra aveva un’anima e ha dimostrato stasera di possederla, nonostante i tanti infortuni che ci hanno martoriato per l’intero campionato. Dobbiamo crescere come società, migliorare gli aspetti organizzativi e non solo. Abbiamo gettato le fondamenta, la prossima stagione allargheremo la base della società. Con coach Bianchi ci sono tutte le premesse per parlare di un futuro insieme, ha fatto un ottimo lavoro. Ci siederemo davanti a un tavolo per trovare una soluzione che soddisfi entrambi”.

Massimo Bianchi, coach della Expert Napoli.

Bella serata, con tanto entusiasmo davanti ad un pubblico composto soprattutto da giovanissimi. Merito della società quello di aver concesso l’ingresso gratuito. Partita difficile perché Jesi era senza responsabilità di classifica e ha giocato libera mentalmente. Siamo partiti bene ma non abbiamo mantenuto la concentrazione per tutto l’arco della gara. Il loro quintetto piccolo, fatto di cinque esterni ci ha procurato non pochi problemi difensivi ma la voglia di vincere ci ha fatto superare questa difficoltà. Arriviamo decimi, con il rammarico di non aver centrato i play-off ma, oggettivamente era complicato. Avremmo dovuto vincerne 10/11 gare e scendere sul parquet sapendo che non puoi sbagliare niente è complesso. Devo ringraziare la società che mi ha affidato la squadra in un momento difficile e ringraziare tutti i ragazzi per quello che hanno dato, soprattutto quelli che hanno giocato di meno o non hanno giocato proprio. Ho impostato la squadra in modo che giocasse di più in transizione e con un numero di possessi elevato. Abbiamo espresso una buona pallacanestro, con punteggi alti. Il finale di stagione è stato positivo, se consideriamo che ho ereditato la squadra dopo la sconfitta di Forlì e ora siamo appena ad una vittoria dal 50%”.

Piero Coen coach della Fileni BPA Jesi.
Complessivamente abbiamo disputato una bella gara, riprendendoci dopo un inizio in salita. Siamo rientrati con il quintetto piccolo, costretti anche dalle assenze di Borsato e Santiangeli. Avevamo rotazioni ridotte all’osso obbligando agli straordinari giocatori come Maggioli e Hoover. C’è il rammarico di essere arrivati vicinissimi alla vittoria ma ci è mancata la benzina alla fine, ed abbiamo pagato la maggior esperienza e il maggior talento di Napoli“.

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