fbpx
Home A2 A2 - Girone Rosso Il punto sulla Dna Gold: Tre in testa, ressa per i play-off, esonerato Martelossi a Brescia

Il punto sulla Dna Gold: Tre in testa, ressa per i play-off, esonerato Martelossi a Brescia

0

Coach Martelossi - BresciaDopo il turno infrasettimanale, il ventesimo, dello scorso Giovedì al comando del campionato di Dna Gold ora troviamo un terzetto di squadre composto dall’Aquila Trento, Upea Capo d’Orlando e Manital Torino. Fatale per la capolista sino alla viglia del ventesimo turno Trento la sconfitta nel derby del Triveneto in quel di Verona, dove gli uomini di coach Buscaglia si sono imbattuti probabilmente nella migliore versione della Tezenis in questa annata. Il 96-80 in favore degli scaligeri, trascinati dalla coppia di americani Taylor-Callahan, non ammette repliche ad una Trento reduce da due sconfitte consecutive nelle ultime due uscite lontano da casa. Hanno approfittato prontamente della caduta dell’Aquila le inseguitrici Capo d’Orlando e Torino, che entrambe per diversi motivi avevano ostici impegni da affrontare nel turno. L’ostacolo più significativo sia in termini ambientali che in quelli squisitamente tecnici era quello dell’Upea, impegnata nel derbyssimo e match clou di giornata in casa contro la Sigma Barcellona rilanciata dalla doppia vittoria consecutiva con la nuova gestione del coach finalista per lo scudetto l’anno passato Marco Calvani. Partita dai due volti quella nella città orlandina, davanti una splendida cornice di pubblico da oltre 4000 presenze, dove i giallorossi barcellonesi hanno dominato fino all’inizio dell’ ultimo quarto prima di essere piegati da un’incredibile parzialone dell’Upea di 30-4 per il +12 finale della band Pozzecco. Decisivo per la vittoria dell’Upea è stato il solito Mays macchina da punti e da assist (27 p+8 assist) nel derby, mentre per Barcellona non resta che meditare sull’enorme vantaggio sperperato e per il completo black-out dell’ultima frazione di gioco. La Manital Torino, invece, doveva confrontarsi nella trasferta di Forlì contro la voglia di salvezza della squadra di Massimo Galli, che con l’ottimo trend di risultati casalinghi negli ultimi mesi di torneo è rimasta in scia al treno salvezza. Nella gara di ieri sera nell’impianto romagnolo, però, la squadra di coach Pillastrini con il maggiore talento dei suoi uomini, e con un Bowers sempre più integrato negli schemi offensivi ha avuto sempre il pieno controllo della contesa nonostante il generoso tentativo dei padroni di casa di rimanere attaccati con le unghie e con i denti alla partita. Alle spalle del trio di testa a quattro punti di distanza al quarto posto solitario troviamo la Gzc Veroli che ha battuto nel turno casalingo una delle squadre più in forma nell’ultimo periodo quale la Novipiù Casale Monferrato. Dopo una prima parte di gara di grande sofferenza per i ciociari (31-37 all’intervallo), al rientro dagli spogliatoi gli uomini di Remondino hanno avuto la meglio sulla difesa bunker dei piemontesi e cancellato la striscia delle tre sconfitte in fila sul proprio groppone. Alle spalle di Veroli a soli due punti di distacco si apre la piena bagarre playoff che vede al quinto posto un quartetto composto da: Barcellona, Biella, Trapani e Verona. Detto già delle opposte vicende in termini di risultati in giornata di Verona e Barcellona nel turno, l’Angelico Biello con la larga vittoria maturata nella seconda parte di gara contro Trieste dà un bel calcio alla crisi di risultati, fatta da quattro sconfitte in fila, attraversata nell’ultimo mese di gare. Seconda sconfitta consecutiva, invece, per Trapani che si è dovuta arrendere alla grande ascesa dell’Expert Napoli in quel del PalaBarbuto. I napoletani, trascinati da un immenso Weaver, alla quarta vittoria consecutiva sotto la gestione Bianchi sono ora a soli 2 punti dalla quota play-off in compagnia della Fmc Ferentino e della Leonessa Brescia. Mentre Ferentino si conferma in un ottimo momento di forma, peraltro nella non impossibile trasferta con il fanalino di coda Imola, continua la sua inarrestabile caduta verso il basso la Leonessa Brescia sconfitta dopo un supplementare in quel di Jesi. La sconfitta in terra marchigiana è stata fatale per coach Martelossi che ha pagato le spese di viaggio per gli ultimi due mesi pessimi di risultati con l’esonero, mentre la vittoria di Jesi vale oro per la salvezza, infatti gli uomini di Coen hanno quattro punti di vantaggio sulla penultima Forlì, e due sulla terz’ultima Trieste.

Classifica dopo 20 turni di campionato

Capo d’Orlando, Torino, Trento 28

Veroli 24

Barcellona Pozzo di Gotto, Biella, Trapani, Verona 22

Napoli, Ferentino, Brescia 20

Casale Monferrato 18

Jesi 16

Trieste 14

Forlì 12

Imola 2