Casale, coach Griccioli: “Faremo un campionato in emergenza ma progettiamo il futuro”

E’ stato il primo tassello di Casale per la stagione 2013/14. Parliamo di Giulio Griccioli, già protagonista in Piemonte la scorsa stagione e oggi nuovamente in rossoblu per ripartire con un nuovo progetto. E’ proprio il coach ex Scafati a parlare della “nuova” avventura dalle colonne de “Il Piccolo di Alessandria”:

“La sfida di tornare a Casale mi ha intrigato. Sia da un punto di vista personale che professionale. Ero venuto l’anno scorso a Casale per dimostrare di valerlo e per poi rimanere a lungo, poi la storia ci ha regalato sorprese differenti. Diciamo che questo nuovo anno è un seguito a quello che è stato il primo contratto.”
Sul nuovo contratto: “Abbiamo raggiunto un accordo rapido. Il programma che mi è stato prospettato e il fatto di lavorare con lo stesso staff con Valentini, Martelli, Pansa, Lionti, Gioia mi ha convinto.”
L’anno prossimo infatti ci sarà da lottare per nuovi obiettivi: “Faremo un campionato in emergenza ma con obiettivi precisi che non saranno solo la sopravvivenza. Questo sarà un anno di assestamento e di valutazione di quanto possiamo fare in futuro. Il settore giovanile ha ragazzi interessanti ma ancora giovani. Ragazzi che possono essere l’ossatura della squadra del futuro. Sarà infatti una squadra giovane, da battaglia, che vuole identificare la volontà che gli appassionati, il club, le istituzioni hanno mostrato nel voler mantenere viva a Casale la fiamma del basket ad un certo livello. Voglio che la squadra incarni lo spirito e la passione che si sono visti in questo periodo. Puntiamo sulle motivazioni dei giocatori da lanciare con ruoli importanti.”
Come riportato anche dal nostro portale Pierich, Malaventura e Martinoni potrebbero essere le colonne portanti del nuovo roster. Griccioli a riguardo è chiaro: “Li rivorrei dal punto di vista umano e tecnico. Averli significherebbe una situazione nuova anche per loro: l’accettazione di una diversità rispetto al passato. Dipende dalla società e da loro.“