A2 Playoff – Treviso si salva a Casale, si va a gara-5
Stanche, sulle ginocchia dopo una gara-3 infuocata, Treviso e Casale danno vita a una partita di grande agonismo e contatti esasperati, molta lotta e punteggio basso, costellata di tanti errori e attacchi tremolanti. La spunta in volata Treviso, brava ad approfittare del primo vero, piccolo, sbandamento casalese nei minuti centrali del periodo, sufficienti a prendere 6 punti di margine (50-56 a 1’51” dal termine) e tenerli, con molte difficoltà, fino al suono dell’ultima sirena.
La Novipiù ha la forza per ritornare a contatto con Bray e Fall, a 30” dalla fine lo stesso lungo italo senegalese ha il pallone per il sorpasso, sul suo errore Powell cattura il rimbalzo e rimette 3 punti di margine dalla lunetta. Johnson e Tomassini hanno ancora l’occasione per pareggiare, ma il ferro risputa il pallone entrambe le volte. Sono i piccoli episodi a decidere, qualche imprecisione di troppo ferma Casale nei momenti in cui potrebbe allungare leggermente, come nel finale del secondo quarto e in avvio dell’ultimo. De’ Longhi paziente, non brillante ma capace di avere la giusta calma e la forza necessaria nel bloccare gli esterni piemontesi, con Blizzard, Tomassini (0, 0/7 dal campo) e Bray mai davvero “caldi”. Su ambo i fronti pochi i canestri facili e le azioni fluide, escluso il primo quarto, chiuso sul 18-17 interno. Dal secondo, mani e gambe diventano grevi, Casale fa buone scelte ma tira malissimo, Treviso è ancora più bloccata, piovono violazioni di 24”, il parziale dopo i primi 2’ è di 2-2, si gioca male su ogni situazione offensiva. 7 punti per parte nei secondi 10’ e 25-24 a metà. Casale dopo 20’ tira col 29%, Treviso col 35%. Peggio ancora il tiro da 3, Novipiù 2/12, De’ Longhi 2/9.
LOTTA IN TRINCEA – Non cambia l’andamento nel terzo parziale, Abbott scuote i suoi con un parziale di 5-0, come in gara-3 Treviso sembra più sveglia nell’uscire dai blocchi dopo l’intervallo lungo. Sabbie mobili prolungate per tutte e due le squadre, nelle quali i biancoblu si muovono meglio ma non sono capaci di approfittare dello smarrimento offensivo casalese. De’ Longhi fa valere fisico e tecnica con Ancellotti (10+10 rimbalzi) e Powell (16+7), arriva al massimo a +6 (31-37), prima che Blizzard da 3 faccia esplodere il PalaFerraris e riaccenda i motori juniorini (34-37). Poi si segna solo dalla lunetta o quasi (percentuali buone per Casale, 12/15, mediocri per Treviso, 13/21). L’equilibrio non si spezza, 39-39 al 30’ e ultimo spicchio di gara che vive di una tensione sempre più alta. Il rientro di Ancellotti, a riposo per alcuni minuti a causa di un prematuro quarto fallo, riporta Treviso prepotentemente nel pitturato, quel tanto che basta per farle mettere la testa avanti e, grazie a 4 punti fondamentali di Fabi, prendere il vantaggio decisivo. A differenza di gara-3, Treviso si muove meglio nei minuti cruciali, mentre la Novipiù non ha i voluti sbocchi per i suoi uomini migliori. Stoppati Blizzard (10, 4/8) e Bray (10, 3/10), gli altri non trovano i colpi per controbattere agli ultimi canestri veneti. Grande la festa dei tifosi trevigiani giunti al PalaFerraris, felici per lo scampato pericolo e consapevoli che mercoledì la loro squadra avrà i favori del pronostico per aggiudicarsi gara-5 e volare ai quarti.
NOVIPIÙ CASALE – DE’ LONGHI TREVISO 56-59 (18-17; 25-24; 39-39)
NOVIPIÙ CASALE: Johnson 6, De Nicolao 2, Bray 10, Tomassini, Natali 8, Blizzard, Denegri, Martinoni 10, Melchiorri, Ruiu, Fall 10; All. Ramondino
DE’ LONGHI TREVISO: Abbott 7, Moretti, De Zardo, Malbasa, Fabi 6, Busetto, Fantinelli 9, Powell 16, Rinaldi 3, Negri 8, Ancellotti 10; All. Pillastrini
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