A2 – Napoli: rivoluzione in atto? Contattato Pier Francesco Betti

È in atto una rivoluzione silenziosa in casa Azzurro Napoli Basket. L’avvento della nuova proprietà, sebbene ancora in assenza dei crismi dell’ufficialità, pare abbia innescato un deciso cambio di direzione rispetto alla disastrosa ed indecorosa fine di campionato della Givova Flor do Cafè. Le notizie che filtrano dal capoluogo campano sono più che incoraggianti con i pagamenti, regolarmente incassati, smistati ai protagonisti dell’ultima annata. Se da un lato l’attività della società è dedicata al risanamento della situazione  finanziaria della scorsa stagione, dall’altro si guarda al futuro.

Con il nodo relativo all’allenatore ancora da sciogliere – difficile ipotizzare la permanenza di coach Marco Calvani –, nonostante il restante anno di contratto che lega il coach romano al club partenopeo, uno dei primi passi sarà quello di riempire la casella di un ruolo chiave come quello del general manager. Il nome vivo al momento, impensabile fino a qualche settimana fa, sarebbe quello di un ritorno al passato: Pier Francesco Betti. Il dirigente romano, in uscita da Ferentino, non ha mai nascosto il suo amore per Napoli ed un suo ritorno avrebbe un impatto mediatico di spessore considerati i fasti vissuti nel biennio 2005-07, con la conquista della Coppa Italia e la qualificazione all’Eurolega.

L’idea, che in realtà al momento parrebbe essere molto più che un idea – considerato che tra le due parti sembra esserci stato già un contatto -, di puntare su un nome così forte come quello di Betti sembra arrivare direttamente dalla “componente romana” del nuovo gruppo imprenditoriale a capo del club azzurro che pare abbia espresso un deciso gradimento per un manager di così provata esperienza. Sembra addirittura che al gm, che portò in a Napoli Lynn Greer, sia stato presentato un accordo pluriennale e pieni poteri operativi. Le intenzioni della nuova proprietà starebbero quindi iniziando a delinearsi, con l’asticella dell’obiettivo di dar vita ad un nuovo ciclo che possa essere alzata con l’auspicio che venga tirata una riga di netta separazione con le burrascose esperienze del passato.

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