A2 Silver: Piacenza a Recanati per un’altra finale
Un’altra sfida impossibile o quasi, un’altra finale per Piacenza che domani al Palacingolani di Recanati affronterà i padroni di casa quarti in classifica e decisi ad agganciare il primo posto appartente al terzetto composto da Ravenna, Treviso e Ferrara (ieri vincente per 94-70 contro Trapani nell’anticipo del sabato sera).
Le novità più importanti arrivano senza dubbio dalla squadra biancorossa: dopo la sesta sconfitta consecutiva in casa contro Ravenna il presidente Beccari ha deciso di esonerare il coach Claudio Coppeta e di ingaggiare il giovane Marco Sodini per le restanti nove partite. Una scelta dolorosa e difficile, sia per il rapporto di amicizia e stima che lega il patron della Bakery a Claudio, sia per l’affetto che quest’ultimo è riuscito a trasmettere a tutti i tifosi emiliani. Sodini, 43 anni, è alla prima esperienza da capo allenatore, ma il suo palmares è tutt’altro che da sottovalutare: assistant coach a Livorno dal 2007 al 2009, poi Virtus Bologna, Bc Kiev e Olimpia Milano. Il toscano è carico, pronto all’esordio e a provare l’impresa impossibile anche se non vuole correre, anzi:“La salvezza è da considerare un tabù. Il nostro obiettivo è diventare una squadra competitiva in grado di giocarsela in tutte le partite. Altro non si può minimamente considerare (fonte Bakerybasket.it)”
L’avversario non è certo dei migliori; Recanati è squadra forte, esperta e decisa a riscattare la clamorosa sconfitta contro Chieti della settimana passata. Occhio quindi agli americani Sykes (16,6 ppp, 7,2 rpp e 3,2 app) e Mosley Williams (13,3 punti e 10,9 rimbalzi dei media) e al trio di bocche da fuoco tutto italiano o quasi formato dall’espertissimo Dimitri Lauwers, Alessandro Zanelli e l’ex scafatese Ousmane Gueye: 43, 40 e 39 non sono numeri da giocare al lotto ma le percentuali da tre dei cecchini marchigiani.
Appuntamento domani alle 18 quindi, la salvezza di Piacenza passa da un’altra partita difficilissima ma da giocare fino in fondo per provare a giocare lo scherzetto finale a Matera.
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