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Venezia-Cantù, obbligo di ripartire con la vittoria.

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jajuan johnson cantu, 2017-01-21

Per la sedicesima giornata, la prima di ritorno del campionato di Poste Mobile Serie A, si affronteranno domani domenica 22 Gennaio al PalaTaliercio di Mestre i padroni di casa dell’Umana Reyer Venezia e la Red October Cantù. I brianzoli hanno chiuso l’andata al dodicesimo posto in graduatoria (ma solo due punti staccati dall’ottavo che dà i playoff) e hanno purtroppo perso il treno final eight causa anche i 5 k.o consecutivi tra 5° e 9° giornata con cambio di allenatore (Bolshakov al posto di Kurtinaitis), contraltare a un buon finale nella prima metà di campionato. La Reyer dopo la risicata partenza 3-3 ha infilato 8 vittorie in 9 gare spezzate solo dalla caduta interna di Capodanno contro Sassari che l’hanno portata al secondo posto in classifica nel girone di andata.

Nella partita di andata Venezia riuscì a imporsi 92-99 al PalaDesio (qui la cronaca dell’incontro) grazie all’eccellente prestazione di Stefano Tonut autore di 26 punti, a Cantù non bastò Gani Lawal che ne fece 28.

Qui Cantù

La Red October vuole ripartire con un’affermazione che allontani la sconfitta nel derby con Milano e che avvicini la quota play-off distante solo due punti. Durante la pausa-campionato la squadra brianzola si è rinforzata grazie all’arrivo della guardia David Reginald Cournooh da Pistoia, soffiato alla stessa Umana Reyer Venezia, e ha rescisso il contratto di Marco Laganà, finito in A2 Ovest alla Viola Reggio Calabria. Molto probabilmente sarà assente nel match del PalaTaliercio il capitano Craig Callahan che si sottoposto a terapie per far riassorbire un’ernia inguinale.

Queste le dichiarazioni nel pre-partita di coach Kiril Bolshakov

Qui Venezia

Gli oro-granata arrivano al match contro Cantù reduci dalla batosta in Russia nel match di Champions League contro l’Avtodor Saratov. Una sconfitta con un passivo di 35 punti (102-67 il risultato finale) che ha evidenziato una squadra che ha giocato troppo molle tra le due metà campo, troppo legata al tiro da tre e che ha mostrato poca lucidità nelle conclusioni (3/30 dai 6,75). La Reyer, seconda in campionato al pari della Sidigas Scandone Avellino e a quattro punti di distacco dalla capolista EA7 Olimpia Milano, ha bisogno di rifarsi assolutamente con una vittoria per cominciare al meglio il girone di ritorno e per avvicinarsi al meglio alle Final Eight di Coppa Italia in programma a Febbraio. Tutti disponibili, a parte Stefano Tonut operato per ernia al disco lombaree.

Queste le dichiarazioni pre-partita di coch Walter De Raffaele

La Chiave tattica:

La gara molto probabilmente si concentrerà nella difesa veneziana sul pitturato contro la difesa di Cantù sul perimetro. Venezia punterà tanto sul tiro dai 6,75 (media di 28,5 conclusioni dall’arco a partita) per aprire la retroguardia della Red October che però è una delle squadre che subisce meno conclusioni dall’arco (è la quartultima della gradutoria con 20,7 a gara). Cantù invece baserà molto del suo gioco sull’energia e sull’atletismo di Jajuan Johnson, uno dei migliori realizzatori d’area della Serie A, e su Pat Calathes, ottimo all’esordio nel match con Milano. Per spezzare il ritmo-partita la Reyer userà spesso il basso quintetto con Ejim-Peric mentre Cantù si affiderà all’esperienza di Tremmell Darden e alla regia di Zabian Dowdell, contrapposto alla coppia Haynes-Filloy di Venezia.

Dirigeranno l’incontro i signori Massimiliano Filippini, Gianluca Sardella e Mauro Belfiore.
Palla a due alle 18:15, diretta televisiva su Milanow (canale locale milanese, n° 191 del digitale terrestre)

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