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Varese sorriso a trentadue denti: passa a Reggio e nuovo primato solitario

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La Cimberio Varese passa sull’ostico campo di Reggio Emilia per 74-77, e conquista la vetta in solitaria visto lo scivolone di Sassari in quel di Cremona. Si conferma la tendenza per la squadra di Vitucci di rialzarsi immediatamente dopo una sconfitta, infatti la formazione varesina non ha mai perso due gare in fila in questo campionato, ma mai come nella serata del PalaBigi i tifosi biancorossi varesini hanno temuto che questa tendenza non fosse confermata.

Il momento di maggiore paura per la Cimberio è stato quando Troy Bell ha realizzato il canestro in entrata del +4 (73-69 al 37’), ma poi Dunston e compagni dominando sotto i tabelloni di Reggio e conquistando rimbalzi offensivi in serie sono riusciti con un parziale di 0-7 a riportare la partita dalla propria parte (73-76 al 39’). Emblematica è stata l’azione del pareggio a quota 73-73 in tap-in schiacciato con Polonara, quando in precedenza Varese aveva conquistato già tre rimbalzi: uno con Sakota, e due con il più piccolo della compagnia De Nicolao. Trascinatore in casa Cimberio è stato come al solito il pivot americano Bryant Dunston con i suoi 22 punti (7/11 da due e 8/10 ai liberi) con sette rimbalzi, mentre Sakota (13 punti) è stato il più preciso al tiro con il suo 4/7 da tre punti in una partita dove entrambe le squadre hanno sofferto con le percentuali nel tiro dalla lunga distanza (meglio comunque Varese, devastante nel secondo quarto dai 6,75 m, con 8/27 contro il deficitario 2/12 della Trenkwalder). In doppia cifra per punti a referto per Varese, anche, Ebi Ere (15 punti 3/7 da due e 2/8 da tre) e Banks (11 punti 4/6 da due e 1/3 da tre), e grande l’energia messa in campo da Polonara (7 punti e 5 rimbalzi), e da De Nicolao nella bagarre finale, mentre Mike Green, come spesso gli accade nelle ultime partite ha sofferto in attacco (2 punti 0/6 al tiro totale), ma si è reso utile con i suoi rimbalzi (6 in difesa) e 4 assist. Tra i reggiani il miglior realizzatore è stato il cannoniere principe Donell Taylor con 23 punti (8/14 da due ed 1/4 da tre), ma nella prestazione della guardia statunitense pesano i molti errori al tiro nel finale di gara, compreso l’errore dalla lunetta sul (73-76) a dodici secondi dalla fine, e la tripla fallita sulla sirena per il pareggio.

L’inizio partita è stato tutto di marca Trenkwalder con sei punti in fila di uno scatenato Donatas Slanina (6-0 al 3’), ma Varese ci ha messo poco a correggere la falsa partenza, e trovare il primo vantaggio sul 10-12 al 7’ con un parziale di 0-7, ed inoltre a prendere il comando delle operazioni già a fine della prima frazione con 4 punti in fila di Banks (14-19 al 10’). Varese ha continuato con il suo super parziale,  prendendo come riferimento il 10-5 della Trenkwalder del 5’,  ad inizio secondo quarto con tre bombe in fila (2 di Sakota, 1 di De Nicolao) per il primo vantaggio in doppia cifra dell’incontro (17-28 al 12’). Massimo vantaggio che i lombardi hanno trovata a metà della seconda frazione con una bomba di Ebi Ere (19-33 al 15’). A quel punto però i padroni di casa con un contro parziale di 16-5 sono rientrati subito in gara (35-38 al 18’), ed hanno chiuso la prima parte di gara sul -5 (39-44 al 20’). Il terzo quarto si sviluppa con Varese costantemente in vantaggio sulle 4-6 lunghezze di vantaggio, fino a quando Donell Taylor con un super finale di frazione riportava in vantaggio gli emiliani (62-61), prima che Erik Rush con un canestro dalla distanza fissasse il finale del quarto sul 62-63 al 30’. Il quarto decisivo ha un intensità degna di una gara da play-off con grande fisicità e ferocia in difesa per entrambe le squadra. Reggio Emilia con uno sprazzo di un ottimo Bell assapora quasi il successo (73-69 al 37’), ma Varese con Polonara prima impatta a 73, poi mette un punto tra se e gli avversari (73-74 1/2 ai liberi per PolonAir ). Ere realizza il 73-76 da sotto, Taylor sul fallo sistematico di Varese fa 1/2, come nell’altra metà campo Ere (74-77) con dieci secondo ancora da giocare, ma prima Cinciarini e poi Taylor dall’angolo falliscono la tripla per portare la gara all’overtime.

Trenkwalder Reggio Emilia-Cimberio Varese 74-77 (14-19, 39-44, 62-63)

Reggio Emilia: Taylor 23, Antonutti 6, Silins 3, Cinciarini 9, Jeremic 4, Bell 7, Brunner 10, Cervi 2, Filloy2, Slanina 8

Varese: Dunston 22, Ere 15, Banks 11, Sakota 13, Green 2, Polonara 7, Rush 4, De Nicolao 3