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Trento per confermarsi, Pistoia per continuare la striscia positiva lontano dal PalaCarrara

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Dopo le scotto pagato al debutto in serie A, con le sconfitte in casa con Reggio Emilia ed a Milano, Trento si è rimessa egregiamente in carreggiata vincendo contro Cantù ed espugnando il palazzetto di Varese, regalando una grossa delusione a coach Pozzecco. Stasera sarà impegnata in una difficile partita contro la Giorgio Tesi Group Pistoia, reduce da 3 sconfitte casalinghe, ma che viene da due vittorie in trasferta contro Capo d’Orlando e Caserta. Le due società stanno vivendo un momento opposto, con il grande entusiasmo dei padroni di casa, in contrapposizione con le magagne in casa pistoiese. Dopo la sconfitta interna contro Bologna ed alcuni fischi piovuti dagli spalti, il presidente Roberto Maltinti si è sentito in dovere di scrivere una lettera aperta ai tifosi, chiamandoli a raccolta e chiedendo di stare tutti uniti come è stato sempre fatto. La Baraonda Biancorossa, zoccolo duro del tifo pistoiese, ha ringraziato il presidente delle parole espresse a favore della curva, chiedendo il massimo sostegno per la squadra.

 

Di fatto tutto è apparso anche eccessivo, visto che la formazione di Paolo Moretti si è completamente rinnovata rispetto allo scorso anno ed ha 4 punti in campionato, solamente 2 meno della corazzata Milano.

“Pistoia -afferma il coach di Trento, Maurizio Boscaglia– è una squadra che ha sempre vinto in trasferta in questo campionato. Noi però vogliamo continuare a scrivere un’altra pagina della nostra storia. Abbiamo trovato la prima vittoria in casa. Abbiamo vinto per la prima volta in trasferta. Ora vedremo di provare a vincere per la prima volta due gare in fila. Tra questo desiderio e la sua realizzazione c’è la Giorgio Tesi Group. Una squadra tosta, per come sa stare in campo: difende forte, sa vincere in trasferta tenendo basso il punteggio, sa gestire il ritmo della partita nell’arco dei quaranta minuti usando molto la testa. Ci aspetta una gara dura, di grande intensità. Pistoia è una squadra che perde pochi palloni. Per batterla dovremo provare a perderne meno di loro. Palle perse e tiri liberi sono due cose su cui non siamo stati super fino ad ora.

Pistoia dovrà fare molta attenzione su Tony Mitchell, 20 punti di media a gara per lui in questo campionato, con una squadra che non ha punte di diamante, ma un buon mix di italiani ed americani e molti giocatori come Spanghero, Pascolo, Sanders o Forray che possono portare punti ed entusiasmo.

La chiave della gara sarà quindi la lotta sugli esterni, con Pistoia che ha una batteria di tiratori di assoluto valore come Cinciarini, Milbourne, Williams e Brown; con la speranza da parte dei biancorossi di ritrovare presto il vero Linton Johnson.

Appuntamento quindi al Palatrento alle ore 20.30, con diretta sul sito di gazzetta.it.