Il GM della Sutor Montegranaro Sandro Santoro avrebbe individuato in Dimitri Lauwers la guardia che servirà a coach Charlie Recalcati per il completamento del roster sutorino in vista della LegaA 2013-14 che rappresenterà per la società marchigiana l’ottava stagione consecutiva nel massimo campionato italiano.
Il belga Lauwers (34 anni) è una guardia considerata italiana grazie al suo doppio passaporto e nella stagione scorsa ha partecipato alla seconda parte della Lega2 con la maglia della Tezenis Verona disputando 10 partite con 4,4 punti di media in 18 minuti di gioco.
Intanto il giocatore precisa così su Facebook:
Grazie per i messaggi ricevuti di seguito a qualche notizia apparsa sui media pero per ora, vado solo ad allenarmi con Montegranaro. Una cosa sola è certa, non giocherò più per Verona. (hanno anche firmato un altro passaportato e la regola non lo permette!)
Non avevo ancora ringraziato pubblicamente tutte le persone che ho conosciuto a Verona.
Anche se la mia esperienze è durata soltanto 3 mesi, posso dire che mi sono tolto delle belle soddisfazione a livello sportivo, raddrizzando una stagione che non era partita benissimo ma che, con un bel lavoro di squadra, siamo riusciti a cambiare fino ad arrivare nella parte alta della classifica.
Ringrazio in primis coach Ramagli per l’opportunità che mi ha dato e tutte le persone che sono al interno della Scaligera. Verona è una piazza importante che si merita la serie A! Lo stesso vale per i tifosi che non ci hanno mai fatto mancare il loro affetto.
A livello personale, sono felice di aver vissuto, anche se per poco, in una delle più bella città d’Italia.
Ora sono felice di poter allenarmi con uno dei coach più rispettati in Europa e un preparatore fisico che già conosco. —
emozionato.
Non avevo ancora ringraziato pubblicamente tutte le persone che ho conosciuto a Verona.
Anche se la mia esperienze è durata soltanto 3 mesi, posso dire che mi sono tolto delle belle soddisfazione a livello sportivo, raddrizzando una stagione che non era partita benissimo ma che, con un bel lavoro di squadra, siamo riusciti a cambiare fino ad arrivare nella parte alta della classifica.
Ringrazio in primis coach Ramagli per l’opportunità che mi ha dato e tutte le persone che sono al interno della Scaligera. Verona è una piazza importante che si merita la serie A! Lo stesso vale per i tifosi che non ci hanno mai fatto mancare il loro affetto.
A livello personale, sono felice di aver vissuto, anche se per poco, in una delle più bella città d’Italia.
Ora sono felice di poter allenarmi con uno dei coach più rispettati in Europa e un preparatore fisico che già conosco. —
emozionato.© BasketItaly.it – Riproduzione riservata
