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Sotto i colpi dell’AQUILA! Avellino crolla nel finale. 77-79

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Salta il fattore campo al Pala Del Mauro: Trento batte Avellino per 77-79 e si porta avanti nella serie. Nel finale di gara succede di tutto: prima il fallo antisportivo di Dez Wells a gioco fermo, poi il tapin del pareggio sbagliato da Jason Rich. Buscaglia e Co vanno sull’1-0 e mettono lo sgambetto ad Avellino, recuperando un passivo di ben 10 punti. Dolomiti dinamica, solida e rapida ad attaccare la zona avellinese con percentuali buone da oltre l’arco. Le carte Flaccadori e Sutton devastanti nei minuti concitati. Hogue e Lechthaler bravi a contenere Fesenko in post passo, limitandone la produttività. Sugli esterni qualità estrema di Gomes, talentuoso ed efficace. Avellino dal canto suo reclama qualche fischio dubbio nel finale. Poca continuità per i ragazzi di Sacripanti in grande difficoltà ad attaccare, in pick and roll, centrale Shields e Co. Negli ultimi 5 minuti di gara i biancoverdi sono crollati in difesa, concedendo 19 punti agli ospiti e peccando di superficialità. Buon impatto del nuovo arrivato Patrick Auda: 15 punti, 3 rimbalzi, 77% da due, solido nel pitturato ed ottima alternativa ad un Fesenko nullo. Bello e cattivo tempo di Dez Wells: prestazione superba (19 punti e 4 rimbalzi) macchiata dal sanguinoso fallo antisportivo su Shields. Polveri bagnate per l’MVP del campionato Jason Rich: prova incolore sia in difesa che in attacco. A dominare la scena è Dominique Sutton: 22 punti e 26 di valutazione per il migliore in campo. E’ un vero rebus per la compagine irpina, pericoloso sia dentro che fuori dal pitturato. Da incorniciare anche la prova di Diego Flaccadori: qualità, freddezza e personalità per l’Under 22 più prolifico del campionato. Tra 48 ore si torna in campo per gara 2: Avellino costretta a vincere. Si prospetta una serie intensa ed equilibrata: un vero sport per la pallacanestro italiana.

CRONACA DEL MATCH

I QUARTO: Tanta energia in campo ma il punteggio fatica a decollare. Avellino e Trento non trovano facilmente la via del canestro: percentuali basse dal campo ed attacchi un po’ confusi. Dominique Sutton mattatore della prima frazione di gioco: dominio nel pitturato con Fesenko che fatica a stargli dietro sul primo passo. L’MVP del campionato Jason Rich non si fa attendere: 5 punti di fila per il nativo di Pensacola ed Avellino avanti di due. Sacripanti si gioca la carta Patrick Auda. Il pivot ceco ripaga la fiducia con 4 punti in un amen ed una discreta difesa su Shields. Sul finale di quarto Flaccadori in penetrazione permette all’Aquila di tornare in vantaggio. 17-18

II QUARTO: Gli ospiti aumentano pressing e difesa; la Sidigas cala in fase realizzativa e subisce leggermente il colpo. Ci pensa Alex Renfroe a ricucire lo strappo con due punti in appoggio ed un assist no look per la tripla in transizione di Lollo D’Ercole. Problemi di falli per la compagine di Buscaglia: 2 a testa di Sutton ed Hogue. La sfida si sposta sotto le plance: prima Lechthaler poi Fesenko danno la zannata al match. Tra le fila trentine Flaccadori è on fire: rapido nelle letture offensive, si muove con grande intelligenza ed efficacia sul lato debole. Avellino più volte se le perde e lui non perdona. Si scrive a referto anche Ariel Filloy con la tripla in uscita dei blocchi del +2 Sidigas. A fil di sirena Zerini non fallisce la bomba che fa venir giù il Pala Del Mauro. 38-35

III QUARTO: Cattive notizie per gli ospiti: Hogue commette il terzo fallo nel contenere Fesenko in post basso. Penetrazione di puro talento per Jason Rich: niente può la buona posizione difensiva di Totò Forray. Trento torna a contatto con il piazzato dalla mezza di Shevon Shields. Entrambe le squadre sfruttano i propri mis-match per attaccare il ferro. Filloy lancia Auda in contropiede che prima schiaccia poi vai in lunetta con il libero supplementare. Botta e risposta tra Auda e Dominique Sutton: partita che si infiamma e sale di ritmo. La difesa della Dolomiti ha molte difficoltà nell’uno contro uno: Renfroe batte sul palleggio Flaccadori e realizza i punti 5 e 6 della sua gara. 58-48

IV QUARTO: Trento non molla e reagisce col suo numero 12: perfetto taglio a canestro del nativo di Seriate che porta a casa un comodo 2+1. Avellino costruisce in maniera sublime la sua fase offensiva: Renfroe dall’angolo non sbaglia il piazzato. Franke: l’uomo che non ti aspetti. Il numero 0 in canotta bianca trascina gli ospiti a contatto. Sanguinosa palla persa di Gomes che favorisce il contropiede di Dez Wells. Partita bellissima senza esclusioni di colpi. Altro giro, altra tripla del numero 1 avellinese che ricaccia l’Aquila sul -3. Gli ultimi due minuti di gara vietati ai deboli di cuore: Gomes esce dai blocchi per la bomba del vantaggio che ammutolisce il Del Mauro. Succede di tutto ad Avellino: prima la tripla di Filloy, l’antisportivo di Wells, il 2+1 di Auda ed ½ in lunetta di Flaccadori. Rich fallisce il tiro del pareggio. Trento vince e si porta sull’1-0. 77-79

POST GARA

BUSCAGLIA: “Nell’andamento della partita abbiamo impattato bene. I ragazzi hanno eseguito alla grande ciò che gli ho detto. Sono stati bravi Flaccadori e Gomes che si sono presi tante responsabilità; preziosi Franke e Lechthaler. Nel terzo periodo abbiamo sbagliato tanto ma siamo stati li. Solidi e grintosi, attaccando in maniera dinamica la difesa irpina.”

SACRIPANTI: “19 punti negli ultimi 5 minuti; abbiamo forzato troppo nel finale e commesso qualche errore di troppo. Complimenti a Trento per averci creduto e per aver messo in campo agonismo ed energia. 9/12 ai liberi pesano tanto. Vogliamo allungare la serie.”