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Reggio Emilia si impone sul parquet della capolista. Pistoia paga le assenze e alcune decisioni dubbie

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menetti max

Reggio Emilia espugna Pistoia in una gara emozionante e di grande agonismo, ma ha bisogno delle definizioni toscane, della serata magica al tiro di Kaukenas e di alcuni decisioni arbitrali apparse eccessivamente pesanti contro i toscani.

In particolare ha pesato l’episodio accaduto a tre minuti dalla fine, con gli ospiti avanti 73-75; Moore ruba palla e contende a terra un pallone a Stefano Gentile, che sbraccia e colpisce l’americano. Si scaldano gli animi, ma l’arbitro concede rimessa ai padroni di casa; Paternicò però decide di controllare l’istant replay (per quale motivo, visto che la decisione era già stata presa?) ed espelle i toscani Preston Knowles ed Eric Lombardi, con libero per Reggio Emilia e palla in mano.

I toscani sono stati avanti per lugnhi tratti, gocando con grand cuore, ma le assenze hanno fatto la differenza nel concitato finale; infatti, con Kirk e Knowles acciaccati, Esposito ha dovuto fare a meno anche di Oleg Czyz, che nel riscaldamento ha accusato un problema alla schiena ed è stato costretto a dare forfait.

Molto bene Kirk e Blackshear, che hanno trascinato i compagni, minutaggi importanti per gli under 19 Severini e Di Pizzo; detto della grande serata al tiro di Kaukenas, molto bene Gentile e Della Valle. 

Pistoia parte con Moore, Filloy, Blackshear, Antonutti e Kirk mentre i reggiani scendono sul parquet con Gentile, Kaukenas, Aradori, Veremeenko e Polonara.

Primo strappo di Pistoia con le triple di Kirk e Filloy e punteggio sul 10-4 dopo tre minuti. La partita è subito molto intensa e dopo una palla persa, Vincenzo Esposito chiede time out con Pistoia avanti 14-9, quando sono passati 6 minuti di gioco. E’ ancora una fantastica tripla di Kirk a far scattare in piedi il PalaCarrara, con i toscani ancora avanti 19-11 e con coach Menetti questa volta a chiedere time out. Senza Czyz, Esposito è costretto ad alternare di Pizzo e Severini per far riposare Kirk, ma nonostante le difficoltà i padroni di casa tengono e chiudono avanti di nove lunghezze il primo quarto.

Lavrinovic carica di falli i giovani lunghi pistoiesi ed una tripla di De Nicolao avvicina Reggio Emilia sul 26-21 dopo 2 minuti. I reggiani stringono le maglie difensive e con due triple di Kaukenas impattano sul 32-32 a metà periodo. Una schiacciata di Blackshear anticipa la terza bomba di Kaukenas, che trova il primo vantaggio ospite sul 34-35, ma i toscani non frenano il loro entusiasmo e sono 4 punti consecutivi di Eric Lombardi a costringere nuovamente Menetti al time out sul 38-35 dopo 6 minuti e mezzo. I padroni di casa tengono con grande carattere e chiudono avanti di due punti all’intervallo lungo.

Pistoia parte bene con due canestri di Kirk e Blackshear, ma cinque punti di Lavrinovic e due liberi di Polonara, permettono a Reggio Emilia di tornare avanti 48-49 dopo tre minuti. Reggio però ha grandi campioni e sono quattro punti di Kaukenas e una tripla di Gentile ad aprire un parziale di 7-0 per gli ospiti, che tornano avanti 54-57 e Blackshear richiamato in panchina con 4 falli. Moore e Knowles piazzano le triple del nuovo sorpaso, ma sono Veremeenko ed una tripla di Polonara a chiudere il periodo, con gli ospiti avanti di 4 lunghezze.

Una tripla di Della Valle sembra dare l’allungo decisivo, con i reggiani sul 64-72 dopo 4  minuti. Antonutti realizza dalla lunetta, ma tocca a Silins ancora dalla lunga distanza a mettere punti pesanti, con gli ospiti avanti 68-75 a metà tempo; i biancorossi non mollano e sono Blackshear e Kirk a far esplodere il PalaCarrara sul punteggio di 73-75 a tre minuti dal termine. Poi l’episodio già descritto, con Della Valle che segna un libero e Polonara che va a schiacciare il pallone del 73-78 ad un minuto dalla fine. Alex Kirk segna due liberi, ma con Pistoia sotto di tre gli arbitrifischiano un dubbio sfondamento di Moore. Reggio però perde palla in attacco ed Antonutti mette i liberi del 77-78 a 19 secondi dal termine. Filloy commette fallo su Della Valle a 11 secondi dalla fine, con il giocatore a segnare entrambi i personali; Knowles subisce fallo a 2 secondi dalla fine, ma sbaglia entrambi i personali e la partita si chiude con i fischi del PalaCarrara agli arbitri ed un arrabbiatissimo Esposito in sala stampa.

“Noi vogliamo salvarci e non vogliamo dare fastidio a nessuno, lassù in vetta -le parole del coach pistoiese-. Questi ragazzi meritano e spero che nessuno ci crei problemi. Non voglio attaccare nessuno, ma vogliamo essere rispettati per i sacrifici che facciamo; noi corriamo al riparo quando commettiamo errori, spero che gli altri facciano altrettanto. Reggio Emilia ha giocato una buona partita, in alcuni momenti ci ha messo in difficoltà, ma ovviamente è una squadra costruita pe vincere; siamo riusciti a metterli in difficoltà fino all’ultimo secondo. Peccato, ma da martedi si lavorerà per cercare di vincere a Torino”. 

Due gli MVP; Rimantas Kaukenas per i reggiani, 27 minuti in campo con 19 punti e soprattutto 8/10 dal campo, ma anche 3 rimbalzi e 5 perse, con 16 di valutazione fnale.

Alex Kirk, per Pistoia, con 33 minuti e 23 punti, 8/18 dal campo, 5/7 ai liberi, 6 rimbalzi e 22 di valutazione

Giorgio Tesi Group – Grissin Bon Reggio Emilia  77-80 (25-16 / 45-43 / 60-64)

Giorgio Tesi Group Pistoia: Knowles (8), Antonutti (14), Lombardi (4), Severini (2), Blackshear (16), Mastellari ne, Filloy (5), Moore (4), Kirk (23), Di Pizzo (1), Cziz ne. All. Vincenzo Esposito

Grissin Bon Reggio Emilia: Aradori (2), Polonara (7) Lavrinovic (10), Della Valle (8), De Nicolao (6), Pechacek (2), Veremeenko (8), Kaukenas (19), Silins (8), Gentile (10). All. Massimiliano Menetti.