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Home Serie A Proli: “Con Banchi chiudiamo il primo Luglio” Il coach:” Società che mi garantirà un’altra stagione al vertice”

Proli: “Con Banchi chiudiamo il primo Luglio” Il coach:” Società che mi garantirà un’altra stagione al vertice”

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Mancano soltanto i crismi dell’ ufficialità, ma ciò che tutti ormai già sapevano ,si verificherà all’inizio della prossima settimana quando Luca Banchi sarà ufficialmente il nuovo coach di Milano. 

Sono gli stessi protagonisti a darne la conferma, attraverso un’intervista rilasciata dal presidente Proli alla Gazzetta dello Sport e alcune dichiarazioni di Banchi riprese dalla stessa testata giornalistica.

Queste le parole di Livio Proli:” Vedendo il successo di Siena in coppa Italia e il cammino in Eurolega, pensammo che Banchi potesse essere la figura ideale per ricoprire il ruolo di coach a Milano in virtù della sua capacità di gestione delle risorse ed energie, ma non pensavamo fosse sul mercato. Quando scoprimmo che non avrebbe rinnovato con Siena, lo invittamo a sederci ad un tavolo esponendogli il nostro progetto. Sono ottimista, il primo Luglio dovrebbe firmare”. 

A fugare ogni dubbio e il condizionale usato dal presidente milanese, ci pensa lo stesso Luca Banchi che spiega così la sua scelta: ” Sono stato contattato da una società che può garantirmi un’altra stagione al vertice, visto che a Siena verrà dimezzato il budget e i giocatori migliori probabilmente partiranno. Sono stato contattato da diversi club stranieri come San Pietroburgo,Ankara e Kazan ma solo con i russi avevo raggiunto un accordo di massima ( Kazan che poi si è diretta verso Trinchieri,neo coach).

Tornando all’intervista a Livio Proli, sono diversi gli argomenti trattati,tra cui il mercato e il budget: ” Non arriveranno nè Hackett nè Moss ( corteggiato dal Barcellona per sostituire Mickael) eravamo interessati l’anno scorso ma ora è troppo tardi, non vogliamo costruire una seconda Siena. Il budget sarà ridotto del 25% e i giocatori in scadenza non verranno trattati ( Bourousis,Fotsis) mentre su Hairston deciderà l’allenatore ma la sovrapposizione con Langford e Gentile è stata chiara a tutti”.

Concludendo il presidente si sofferma su due giocatori italiani dal rendimento e ruolo diverso nello spogliatoio e sul parquet: ” Sono rimasto deluso da Melli, mi aspettavo di più viste le sue capacità e doti fisiche ma non ha sfruttato al meglio questa grande opportunità. Giachetti invece è stato encomiabile per il suo carisma e attaccamento alla maglia. Gli proporremo un rinnovo di contratto”.