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Pesaro sconfitta; Venezia è alle Final Eight

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Venezia - Pesaro: Tony Easley saluta

Nel giorno del ritorno da ex di Alvin Young, l’Umana Reyer Veneziabatte Pesaro89-65 e accede alle F8 di Coppa Italia (troverà l‘Enel Brindisi) in programma al Mediolanum Forum di Assago dal 7 al 9 Febbraio.

 

Una partita dove i viaggianti sono rimasti a contatto fino al 25′, poi il talento e la forza della squadra di casa (Smith e Linhart su tutti) hanno dato la marcia in più per portare a casa la vittoria, la 7a sotto la gestione di Zare MarkovskiAndre Smith protagonista della serata con una doppia-doppia da 21 punti e 13 rimbalzi con 29 di valutazione. In doppia cifra anche Nate Linhart con 17 e Donell Taylor con 15. Tony Easley lascia la squadra (in partenza per Caserta in settimana) con 18 punti, 5 rimbalzi e 3 assist.

Per Pesaro non è bastato il cuore e l’orgoglio dell’ex Alvin Young, 16 punti, e le doppie-doppie dei soliti Anosike, 13+11, eTrasolini, 11+10.
Pesaro incomincerà il girone di ritorno per cercare di abbandonare l’ultimo posto in classifica ospitando la Sidigas Avellino. Venezia, invece, sarà ancora al PalaTaliercio contro la Pasta Reggio Caserta dove esordirà proprio Tony Easley.
 
Cronaca in breve
 
Prima dell’inizio la società Reyer per mano del presidente Luigi Brugnaro omaggia Alvin Young con una targa ricordo per i quasi quattro anni in orogranata. La Curva Nord invece lo ringrazia con lo striscione con la sua maglia numero 13 inneggiandolo “ Young superstar! ” .
 
Venezia in quintetto con Vitali, Akele, Taylor, Smith e Easley. Pesaro risponde con Turner, Young, Johnson, Trasolini e Anosike.
 
Pesaro parte bene con Young (2-4 al 3′), ma è un fuoco di paglia, Venezia infatti risponde con parziale di 9-0, Smith e Easley protagonisti con 4 assist di Vitali (11-4 al 5′), Dell’Agnello chiama time-out. Pecile lima lo svantaggio con 4 punti consecutivi (18-11 dopo 8′), ma Venezia  tiene gli avversari contenendo Anosike e compagni. Taylor con la bomba del +12, 23-11, firma la fine primo quarto.
Magro con ½ ai liberi apre il secondo periodo, Pesaro ritorna a contatto con la tripla di Johnson (24-16 al 14′). Markovski manda un quintetto di tutti “bianchi” ma Venezia non riesce a ingranare in una partita brutta da vedere. Young col contropiede da il -8, ma Venezia da un piccolo strappo sul 33-20 al 17′ con Dell’Agnello pietrificato dalla rabbia a chiamare time-out. La pausa funziona, la Vuelle ritorna sotto guidata da Anosike, dominante sotto le plance, e Johnson, chiudendo il primo tempo sotto di 5 sul 36-31.
A inizio terza frazione Young e Anosike danno il -1 bianco-rosso, ma Venezia cambia la partita sul 47-42 del 27′ piazzando un 10-0 di parziale dove eccelle Smith. Pesaro non riesca a limare lo svantaggio che aumenterà fino alla fine del terzo quarto con il buzzer-beater da centrocampo di Nate Linhart. 64-46 prima dell’inizio dell’ultima frazione.
Venezia continua a tenere a distanza di sicurezza gli avversari andando sul +19 (71-52, time-out Pesaro a 6’59” dal termine). Akele dall’angolo da il +21 (73-52 al 36′), poi Trasolini va on-fire con 6 punti consecutivi. Time-out Markovski (73-58 al 35′) per portare la calma necessaria. Venezia chiude i giochi con il canestro di Linhart dall’angolo (81-62 al 38′). I minuti finali servono solo per le statistiche. Finisce 89-65
 
Umana Reyer Venezia – Victoria Libertas Pesaro 89-65 ( 23-11 ; 36-31; 64-46)
 
Venezia: Peric 3, Zennaro , Rosselli 2, Linhart 17, Vitali 6, Taylor 15, Smith 21,  Akele 4, Magro 3, Easley 18.
 
Pesaro: Musso 2, Bartolucci , Terenzi n.e., Johnson 9, Pecile 10, Young 16, Trasolini 11, Amici , Anosike 13, Turner 4.
 
Mvp:Andre Smith
 
Arbitri: Cerebuch, Chiari e Quarta.
 
le dichiarazioni a fine partita del presidente Luigi Brugnaro