Ieri sera, presso il Teatro la Perla di Montegranaro, è andata in scena la presentazione della Sutor versione 2013/14.
L’inizio è stato di quelli commoventi, con la proiezione di un video su Lelio Di Rosa, uno degli storici fondatori della società, scomparso nel corso della passata stagione. Era solito, per lui, essere uno dei pezzi forti delle presentazioni sutorine, con i suoi fogli pieni di ricordi gialloblù da leggere al pubblico per trasmettere ai più giovani la sua esperienza, le gioie provate grazie alla squadra e per ribadire sempre il motto per eccellenza della società: AMOR VOLUNTAS FIDES!
Si è poi passati alle parole della società: sono intervenuti sul palco il Presidente Tiziano Basso e il neo Presidente onorario Giovanni Pollastrelli. E’ stato proprio quest’ultimo a richiamare il pubblico presente alla sensibilizzazione di parenti, amici e conoscenti a sottoscrivere gli abbonamenti, attualmente sono troppo poche le 652 tessere vendute. La parola è poi passata a Basso che ha ringraziato pubblicamente il consorzio Insieme per la Sutor, sapientemente guidato da Dino Pizzuti, senza il quale non sarebbe stata possibile avviare un’ottava stagione nel massimo campionato di serie A.
Infine, sul palco, sono stati chiamati il direttore generale Alessandro Santoro e coach Carlo Recalcati, per il quale, ancora una volta, è stata riservata una vera e propria standing ovation dal pubblico presente, dopo quella dello scorso anno. Proprio quest’ultimo ha provveduto poi a chiamare con se i giocatori del roster gialloblù. I più acclamati sono stati senz’altro il capitano Daniele Cinciarini e l’americano Mardy Collins, presente nonostante abbia subito una lussazione del gomito sinistro proprio nelle ore precedenti alla presentazione e giunto in sala direttamente dal pronto soccorso (per lui uno stop di 4-6 settimane in arrivo, n.d.r.).
La serata si è chiusa con le parole di Recalcati che ha scherzato con alcuni suoi giocatori, definendo il play Mayo la risposta americana alla Mosca Atomica e chiedendo all’infortunato Luca Campani di prendere posto tra lo staff tecnico visto che la sua assenza non gli ha mai permesso di allenarsi quest’anno. Ma soprattutto l’ex coach della nazionale ha tenuto a sottolineare che è davvero felice di poter allenare questo gruppo di ragazzi eccenzionali, in quanto la coesione che si è venuta a creare in questo primo mese di lavoro insieme è stato davvero importante. E ha chiesto un ‘favore’ ai giocatori dichiarando “Ho disputato 19 serie di Play Off nella mia carriera, regalatemi la ventesima cosi potrò smettere felice”.
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