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Milano espugna Brindisi: Simmons 8 è poca roba contro l’eterna classe di Basile 10. Countdown!

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Coach Scariolo si mantiene aggrappato alla panca espugnando il PalaPentassuglia di Brindisi. Bucchi deve attendere per la sua rivincita. Basile è eterno: 10! Simmons 8 fa la voce grossa contro Bourousis, Green fa fatica ad ingranare. La panchina di Brindisi segna 3 punti. Quella di Milano 30! Il basket è anche numeri e noi di BasketItaly li diamo in countdown!

 

10 all’eterno Basile classe 1975! 38 anni fra pochi giorni e lo vedi sbattersi in difesa contro il miglior marcatore del campionato. Poi mette a referto 12 punti (inutile dirvi che sono 4 bombe) incidendo sul parquet per ben 25minuti e costringendo Malik Hairston alla panca. Sentenza!

9 è la valutazione della lega di Niccolò Melli classe 1991. Basile potrebbe quasi essere suo padre e l’eleganza nel tiro da tre, nonostante gli anni e i centimetri di differenza, è certamente la stessa. Infila 2 tiri da 3 che decidono la partita e ricacciano indietro Brindisi dopo la favolosa rimonta del terzo quarto. Sentenza II!

8 a Cedric Simmons che contro un certo Bourousis firma un 10+10 al quale aggiunge 3 stoppate e 2 assist. 22 di valutazione totale e in una partita persa di 7 lui conserva un plus minus di +10! Un’ottima prestazione del centro titolare di Brindisi.

7 è il numero della casella che occupa Brindisi nella griglia delle Final Eight di Coppa Italia. Grazie, o meglio… a causa della bomba allo scadere di Scottie Reynolds Brindisi affronterà la vincente di Sassari – Siena invece della capolista Varese priva di Ere e Banks che invece se la vedrà proprio con l’Olimpia Milano in un infuocato derby. Brindisi affronterà comunque la capolista Varese nel prossimo turno di campionato.

6 la valutazione di Marques Green: coach Scariolo si dice soddisfatto del gioco del suo nuovo play ma i numeri stavolta non gli danno tutte le ragioni. In quel di Brindisi, la squadra non sembra giovare pienamente del suo innesto e infatti ai 4 assist si contrappongono le 5 palle perse e un plus minus di -8. Ci saranno serate migliori (?).

5 le vittorie che separano l’EA7 Emporio Armani Milano dalla capolista Cimberio Varese. Manca tutto il girone di ritorno da giocare, Varese a causa degli infortuni non sembra in formissima come all’inizio del campionato tuttavia Siena sembra aver trovato la sua regolarità. 5 sono anche le vittorie che separano l’Enel Basket Brindisi dall’obiettivo dichiarato della salvezza: l’Angelico Biella è ferma a 6 punti ed è stata raggiunta dalla Scavolini Banche Marche Pesaro.

4 le sconfitte interne di Brindisi su 8 match disputati al PalaPentassuglia. La truppa di coach Bucchi ha fatto gli onori di casa lasciando i due punti a Varese, Venezia, Roma e Milano. 3 di queste partite sono finite con scarti minimi: di certo non un fortino.

3 i punti della panchina di Brindisi. Ci pensa Zero a togliere lo zero dei punti provenienti dalla panca di coach Piero Bucchi. Troppo poco, anzi assolutamente nulla rispetto i 30 provenienti dalla panca meneghina. È vero che gli obiettivi di Milano sono nettamente diversi da quelli di Brindisi ma è vero anche che 4 giocatori di Brindisi messi insieme hanno segnato da inizio campionato solo 13 punti a partita. Davvero troppo poco. Un dato su cui Brindisi deve lavorare.

2 fisso! 2 infatti sono le sole vittorie casalinghe nell’ultimo turno di andata. Reggio Emilia e Cantù hanno mantenuto il fattore campo contro Caserta e Bologna. Venezia ha vinto in casa della capolista Varese! Cremona ha dominato a Biella, Pesaro espugna Avellino, Roma vince in casa di Montegranaro, Milano a Brindisi e stasera Sassari – Siena? 10euro a testa e forza Siena?

1 sciarpata unica che ha unito tutto il PalaPentassuglia: da brividi! Per festeggiare la qualificazione alle Final Eigth il pubblico brindisino ha regalato una coreografia senza precedenti. Tutti i tifosi erano muniti di sciarpa e intonando IO AMO di F.Leali è stato esibito anche un immenso striscione GRAZIE RAGAZZI – FACCIAMO LA STORIA (foto). Peccato sia mancata la ciliegina sulla torta.

0 agli psuedotifosi presenti al palazzetto che puntualmente si alzano e vanno via prima del quarantesimo. I ragazzi di Brindisi meritano di essere supportati fino all’ultimo secondo e anche oltre: loro ci mettono il Cuore in campo, voi il c**o sulla sedia, please!

 

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