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Menetti “Non abbiamo giocato questo match, dobbiamo reagire davanti al nostro pubblico.”

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menetti, reggio emilia

La Grissin Bon Reggio Emilia perde malamente gara 4 delle semifinali playoff contro la Sidigas Scandone Avellino per 97-54 e subisce il pareggio dei bianco-verdi nella serie, 2-2.
Queste le parole nel post partita di coach Max Menetti.
 
“C’è poco da commentare. Non abbiamo giocato questo match, Faccio i complimenti ad Avellino, c’è poco da commentare. La nostra testa si è fermata al 20′ di gara 3. Siamo molto dispiaciuti. I ragazzi avevano tutta l’intenzione di fare una bella partita, ma abbiamo iniziato con grande difficoltà e in avvio a noi non è riuscito nulla, a loro tutto. Il passivo ci ha tagliato le gambe. Dobbiamo concentrarci su quel che accadrà tra 48 ore, non pensare più a questa gara. Una cosa così non capita tutte le volte. A fine partita non c’era molto da dire ai ragazzi. Quando sei un professionista e va tutto alla rovescia, sei il primo a essere dispiaciuto. Dopo una partita così dovrei cambiare tutto. Dobbiamo tornare a fare quel che sappiamo fare, cercando di essere quelli che siamo sempre stati. Ora dobbiamo concentrarci su cosa accadrà tra 48 ore, vincere due gare su tre e tornare in finale.”
 
“Ho una certezza da 5 anni a questa parte: il nostro pubblico. – continua il coach reggiano – Adesso mi aspetto la giusta reazione in gara 5  giovedì sera. Dopo queste scoppole abbiamo sempre dato una grande risposta. So che il pubblico ci starà vicino e che troveremo un grande ambiente: tutti insieme con il solo desiderio di vincere e passare il turno. Non penso ci siano stati problemi di condizione. Ho tolto Lavrinovic dopo 1′ perché non voleva che commettesse il secondo fallo.”
 
Sul diverbio Veikalas-Gentile. “E’ un normalissimo battibecco da campo. I ragazzi si sono salutati con molto rispetto alla fine. Ci sono due nostri ragazzi qui, li guardiamo con molto affetto. Non c’è cattivera, solo puro agonismo. Le “botte” arrivano sportivamente”