fbpx
Home Serie A Melli è superlativo, Collins non basta: countdown!

Melli è superlativo, Collins non basta: countdown!

0

Melli

Riviviamo la vittoria dell’Olimpia Milano ai danni della Sutor Montegranaro nel nostro esclusivo Countdown!

 

Qui la fotogallery.

 

10 a Niccolò Melli, che segna il suo massimo in carriera in Lega A, con 20 punti 7 rimbalzi e 2 recuperi. Entra e tiene a contatto Milano con 3 triple consecutive, mentre poi fa valere la sua difesa nel secondo tempo. Ottimo segnale in vista della decisiva partita con il Bamberg.
9 a Collins, che firma la partita con 23 punti e 4 assist. Irreale nella prima metà di partita dove segna praticamente tutto, poi Milano alza il ritmo difensivo e cala le percentuali. Tra gli ultimi a mollare il colpo.
8 i canestri dal campo di Langford, che, senza mai dare l’impressione di spingere sul serio, segna 18 punti di una semplicità disarmante, complice anche la difesa ospite, ma la sensazione è che probabilmente parliamo del miglior attaccante del campionato.
7 a Skeen. Se Montegranaro inizia forte è anche merito suo che chiuderà alla fine con 19 punti. Come Collins tiene percentuali illegali nel primo tempo per poi infrangersi contro la difesa ritrovata di Milano. Talento offensivo fondamentale per Recalcati.
6 gli assist di Gentile, che, finalmente, ci regala una prestazione “matura”. Poche forzature, tanta voglia di cercare i compagni e alla fine 7 punti e 6 assist, che potevano anche essere di più. Ritrovato?
5 i canestri dal campo di Jerrels, che, dopo un inizio molto confusionario, mette a segno 10 punti e 3 assist, ma soprattutto fa vedere una gran difesa la quale probabilmente gli fa mantenere il posto in squadra. Decisive le prossime prestazioni.
4 le triple di Lauwers, che con un 4/4 prova a dare speranza ai suoi, ma purtroppo i suoi 14 punti non risulteranno sufficienti.
3 i rimbalzi di Lawal, che si scatena nel secondo tempo a suon si schiacciate (ben 6) dimostrando la sua mardy collins, carlo recalcati, montegranaropericolosità sopra il ferro. Ancora evidenti certi limiti nell’uno contro uno ma è chiaro che per farlo rendere bisogna servirlo in verticale.
2 i primi punti di Momo Toure, che entra a due minuti dalla fine e trova i punti che valgono quota 101 con un bel canestro in entrata. Bravo Momo!
1 alla difesa di Montegranaro, che ancora una volta si dimostra troppo molle. Ok di fronte c’era il talento offensivo di Milano, ma l’atteggiamento visto non è quello richiesto dai tifosi. Da rivedere.
0 alla nebbia incredibile che ha circondato il Paladesio, che complica il deflusso di macchine anche a causa di una situazione parcheggi non certo favorevole.

Menzione d’onore per Luca Banchi e lo show della lavagne tra lanciata nel quarto quarto. Per i non presenti: tripla subita sul +20 per Milano, time out immediato e furia del coach che si scatena scaraventando la lavagnetta sui cartelloni pubblicitari, che la fanno rimbalzare in mezzo al campo. Ovazioni del palazzo e tante risate, ma riguardo al gesto qualcuno direbbe “questa è mentalità”.