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Home Serie A La versione ‘originale’ dell’Enel Brindisi, fa visita a una Capo d’Orlando in assetto battagliero

La versione ‘originale’ dell’Enel Brindisi, fa visita a una Capo d’Orlando in assetto battagliero

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Ultras, Capo d'Orlando

La decima giornata del campionato di Lega A, vedrà opposti di fronte al PalaFantozzi di Capo d’Orlando, i padroni di casa della Betaland agli ospiti dell’Enel Brindisi. Una partita delicata e importante ai fini della ricerca di un posto utile per entrare alle Final Eight, primo obiettivo e traguardo stagionale. I pugliesi hanno perso le ultime due trasferte, riscattandosi però nell’ultimo turno casalingo con Varese, mentre i siciliani vengono da una striscia negativa di tre sconfitte consecutive nelle mura amiche, acuita dal netto scivolone del monday night con i campioni d’Italia di Sassari.

Lo spirito di rivalsa da una parte, opposto alla ricerca di continuità dall’altra. Capo d’Orlando vuole sfatare il tabù PalaFantozzi, divenuto ormai terra di conquista dei team avversari. Situazione grottesca, ripensando soprattutto all’inizio di stagione, quando i siciliani avevano blindato il parquet amico con due vittorie in altrettanti match disputati, piazzando oltretutto lo sgambetto alla più quotata Reggio Emilia. Da quel momento poi solo delusioni interne, con i KO contro Varese, Cremona e Sassari. L’Enel, d’altro canto, vuole riprendere a marciare lontana da casa, essendo rimasta a bocca asciutta nelle ultime due trasferte di Pesaro e Avellino.

Si affrontano la migliore difesa del campionato, quella siciliana con soli 69.7 punti subiti a match, dinanzi al terzo miglior attacco, quello dei pugliesi, che mettono a referto 82.8 punti a partita. Chi saprà imporre il proprio ritmo, dunque, avrà molte più possibilità di portare a casa la posta in palio. L’andamento lento, impostato da Ilievski & Co., contro le sfuriate a campo aperto di Banks e compagni. La Betaland è anche la seconda squadra che perde più palloni, per via della media di 16 palle gettate al vento. Un dato da tenere sotto controllo, vista la propensione degli esterni brindisini a correre subito in contropiede, scatenando tutto il proprio atletismo.

Dopo due mesi a questa parte, l’Enel domani potrà schierare tutti gli uomini a propria disposizione. Una notizia che si attendeva da diverso tempo, ma che finalmente può far tirare un sospiro di sollievo a tutto l’ambiente. Così come riportato in conferenza stampa dal vice coach Michelutti: “Cardillo ha superato la contrattura al polpaccio, Scott sta migliorando e Reynolds ha avuto il via libera per tornare in campo. Ci saranno tutti, anche se è da capire il minutaggio e l’impiego”. Ci vorrà ovviamente un periodo di riadattamento, essendosi modificata, gioco forza, l’identità della squadra avendo trovato nuovi equilibri e gerarchie, ma l’infermeria svuotata non può che far piacere.
Coach Giulio Griccioli, invece, carica ambiente e squadra, suonando la carica: “Vogliamo vincere a qualsiasi costo. Dobbiamo avere fiducia in noi stessi e farci guidare dal nostro pubblico. Voglio ringraziare quanti ci seguono con passione e tifano per noi al PalaFantozzi e anzi spronarli a farlo ancora anche nei momenti di difficoltà che possono capitare. Noi vogliamo sempre vincere, a volte non ci riusciamo, ma diamo sempre tutto quello che abbiamo. Sarà una gara difficile, ma non dobbiamo pensare a nulla, se saremo stanchi difenderemo e lotteremo con le ginocchia e se non ce la faremo più, lo faremo sulle anche. Faremo battaglia tutti insieme, sono sicuro che chiunque verrà a vederci si farà sentire”.

L’appuntamento è per le 18:15, quando verrà alzata la palla a due. Gli arbitri dell’incontro saranno i signori Massimo Filippini, Maurizio Biggi e Beniamino Manuel Attard.