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La Sutor più bella dell’anno asfalta Venezia

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Una prestazione difensiva ai limiti della perfezione per oltre 30 minuti ha permesso alla Sutor di portare a casa un risultato importantissimo.

Dopo settimane molto difficili, che hanno visto l’abbandono del gruppo da parte di un americano (Steele) e l’infortunio di Mazzola, lo spirito di un gruppo che si è dimostrato granitico, nonostante le tante critiche ricevute, hanno portato ad una prestazione spettacolare. Senz’altro la più bella Montegranaro dell’anno quella scesa in campo oggi al Pala Rossini.

 

Invece, per Venezia, un’altra brutta prestazione, dopo quella della gara d’andata. Non l’avrebbero meritata i tanti veneziani scesi ad Ancona per sostenere i propri beniamini. I soli a disputare una prestazione decente sono stati Diawara, autore di 15 punti, 3 assist ma anche 6 palle perse; Bowers 15 punti con 7 su 8 da due punti in 22 minuti e Zoroski, anche se poco utilizzato dal suo coach se non quando oramai la partita era in ghiaccio per gli avversari.

Per la Sutor, i migliori in campo sono stati due: Daniele Cinciarini e Christian Burns, autori in due di ben 47 punti: l’italiano con 22 (5 su 7 da due, 2 su 5 da tre, 6 su 8 dalla lunetta) conditi da 3 assist, 3 palle recuperate e 5 falli subiti per 25 di valutazione; l’americano con 25 (9 su 14 da due, 0 su 1 da tre, 7 su 7 dalla lunetta) più 12 rimbalzi (7 difensivi e 5 offensivi) 5 falli subiti e due assist per 39 di valutazione.

Ottima risposta anche per l’ex capitano della squadra Fabio Di Bella, che dopole tante critiche subite, ha dimostrato in campo la stoffa del campione ammirata per larghi tratti della sua esperienza casertana. Per lui oggi, oltre agli 8 punt, una leadeship chiara e una circolazione di palla ottima, grazie ad una condizione fisica finalmente buona.

Domenica prossima gli uomini di Recalcati faranno visita a Reggio Emilia, quella che potremmo definire Sutor2 visti i tanti ex presenti nel suo roster. Una prova ardua visto che la formazione dell’ex Menetti attualmente è considerata la sorpresa del campionato. Venezia, invece, riceverà l’EA7 Armani Milano per lo scontro tra i due roster più deludenti rispetto alle aspettative di inizio stagione.

 

Breve cronaca dell’incontro:

La Sutor parte con: Di Bella, Cinciarini, Slay, Burns e Freimanis.

Risponde Venezia con: Clark, Young, Diawara, Szewczyk e Magro.

Dirigono l’incontro Sabetta, Giansanti e Biggi.

 

La prima sorpresa dell’incontro riguarda i quintetti: Magro parte titolare per Venezia, mentre Recalcati schiera il migliore della gara d’andata Freimanis. Le mani sono fredde nei primi minuti e le difese hanno la meglio sugli attacchi, al 4’ Mazzon chiama time-out sul 6-0 per la Sutor. Da segnalare una sciocchezza di Magro che per produrre una schiacciata spettacolare ad una mano ha buttato via un canestro già fatto. I gialloblù difendono molto a zona, e le percentuali dalla lunga distanza della Reyer premiano questa scelta, a tenere a galla gli ospiti è il solo Diawara che dei 13 punti segnati nel primo quarto ne ha fatti ben 9. Nella seconda frazione un grande Cinciarini, autore di 7 punti consecutivi, porta il vantaggio dei marchigiani in doppia cifra +10 (27-17). Rottura prolungata per gli uomini di Mazzon che non riescono a segnare quasi mai, a 5’ dalla pausa lunga +17 per Montegranaro (35-17).  Il massimo vantaggio è firmato da due prodezze di Burns, la prima una schiacciata degna dello Sprite Slam Dunk NBA, la seconda un gancio con la mano destra con due uomini a marcarlo stretto (+21, 41-20).

Venezia prova ad essere subito iper-aggressiva su ogni linea di passaggio e cercando di far prevalere la propria fisicità, ma gli effetti sperati non vengono raggiunti. Il vantaggio dei padroni di casa oscilla sempre sui 25-30 punti. Applausi a scena aperta nel corso del terzo quarto per Cinciarini e compagni, segno che il pubblico si sta divertendo a vedere questo basket pregno di ‘garra’ e voglia di sacrificarsi e buttarsi per terra rischiando la propria incolumità anche quando il vantaggio a tabellone supera i 30 punti. Gli ultimi 10’ sono solo un lungo garbage-time, che Mazzon sfrutta per mettere in campo i giocatori meno utilizzati del proprio roster.

 

Sutor Montegranaro – Umana Venezia  88 – 64  (20-13, 53-25, 70-42)

Sutor Montegranaro: Cinciarini 22, Slay 2, Freimanis , Campani 4, Di Bella 8, Johnson 15, Burns 25, Amoroso 10, Perini , Panzini 5. All. Recalcati.

Umana Venezia: Clark 5, Bulleri 3, Diawara 15, Marconato , Zoroski 10, Szewczyk 5, Young , Bowers 15, Rosselli 4, Magro 2, Hubalek 5, Candussi . All. Mazzon.