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La fame di Caserta è più forte di Sassari

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chris roberts, caserta

La Pasta Reggia espugna il PalaSerradimigni, grande prova in attacco per gli uomini di Molin, che mettono in campo più cattiveria dei padroni di casa e con le triple ed una grande difesa  si portano a casa due punti dal sapore PlayOff.

La Pasta Reggia arriva a Sassari con un solo obiettivo i PlayOff, la voglia dei Campani è superiore a quella della Dinamo e meritatemente la Juve espugna il parquet Sassarese.
Gli ospiti sono bravi soprattutto sui cambi difensivi e approfittano di una certa rilassatezza dei padroni di casa in difesa, che sono poco aggressivi e lenti nei cambi difensivi sul pick and roll, il risultato è una serie di tiri aperti soprattutto dalla lunga distanza, riuscendo a punire in maniera ottima le scelte biancoblu.
Nella prima metà di gara la chiave tattica è rappresentato dalle scelte offensive di Moore, che chiude con 7 assist i primi 20 minuti; quando si rientra sul parquet dopo la pausa lunga, la Pasta Reggia non riesce più ad esprimersi allo stesso modo col gioco in velocità, ma riesce grazie a Brooks a far male in post basso. 
Sassari spegne la luce in attacco anche nei secondi 20 minuti e viaggia di break intensi in attacco, alternati a scelte difensive deleterie.
A 2 minuti dalla sirena finale Caserta guida di 18 punti e la partita sembra davvero chiusa, Molin a 1’10” chiama il time out con 14 punti di vantaggio, ma la scelta è sintomo della poca maturità Casertana che concede a Sassari la possibilità di riaprire la gara in meno di un minuto, per la Dinamo però è troppo tardi per trovare i due punti e nonostante un grande brivido finale Casertano, i bianconeri trovano la vittoria.

Brooks è l’MVP della gara, con i suoi 22 punti è stato un fattore su entrambi i lati del campo, la giocata della gara che mette in evidenza il diverso atteggiamento delle due squadre, è la stoppata dello stesso numero 21 in recupero su Thomas dopo una palla recuperata.

Caserta trova nelle triple, finalmente, una risorsa da sfruttare 10\18 (56%), 7\24 per Sassari che non ha trovato dai 6.75 le risposte alla poca lucidità in attacco.
Tante le gite in lunetta da entrambe le squadre, Caserta chiude  con un 23\31 Sassari 19\25

Due note importanti: da questa Domenica lo spicchio del settore C occupato dalla tifoseria organizzata COMMANDO, è stato intitolato all’indimenticato dirigente Giovanni Cherchi, scomparso a Dicembre , ma sempre ricordato con affetto da tutto il popolo biancoblu.
Tanti applausi per Tony Easley, che nonostante indossasse la canotta avversaria, ha ricevuto e ricambiato l’abbraccio e l’affetto dei suoi ex tifosi Sassaresi.

I tabellini:

Sassari
M.Green 7; C.Green 30 + 12 falli subiti; Devecchi; Chessa; Gordon; T.Diener 3; Sacchetti 5; D.Diener 18; Vanuzzo; Eze 8; Tessitori 6; Thomas 15

Caserta:
Mordente 13; Marzaioli ; Marini; Vitali 10; Michelori 7; Brooks 22; Roberts 19; Moore 5 + 8 ast; Scott 10; Easley 9