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La Dinamo varca i confini nazionali: prima trasferta in Eurocup.

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Quando si pensa allo sport associato al mercoledì, il riferimento spontaneo va alle coppe internazionali, un pensiero stupendo che per la seconda volta nella sua storia e per la prima volta in trasferta, potrà fare anche la Dinamo Banco di Sardegna Sassari, impegnata stasera contro l’ Orleans.

L’esordio della Sardegna del basket oltre i confini nazionali è l’espressione della crescita continua della Dinamo in queste stagioni, se per certi versi può sembrare un impegno in più dal punto di vista fisico, l’Eurocup è invece una degna vetrina di esposizione per la squadra e per tutta la Sardegna e allo stesso tempo un occasione di crescita mentale per tutto il roster, il fatto che Sassari abbia trovato una vittoria di 20 punti dopo la prima apparizione vincente in Europa, è la prova di come un risultato positivo sia molto più efficace di una trasferta in meno.
A proposito di trasferte la Dinamo affronterà 3 partite lontane dal suo sesto uomo PalaSerradimigni consecutive, stasera si gioca ad Orleans, Domenica a Varese nello scontro al vertice in diretta Rai e poi, di nuovo fuori casa a Belgrado; un trittico pesante ma che può essere il primo vero step per capire quale siano le vere ambizioni stagionali del Banco.

La partita
Orleans arriva come Siviglia dalla penultima posizione in campionato, solo una vittoria in stagione su 6 turni e nell’esordio stagionale in Eurocup ha collezionato un ventello dalla Stella Rossa, tutte indicazioni che non devono far sottovalutare l’impegno di stasera della Dinamo: innanzitutto c’è la voglia degli uomini di Herve di regalare un segnale positivo al proprio pubblico per raddrizzare un inizio di stagione non certo esaltante, inoltre vincere significherebbe per i francesi non pregiudicare il possibile passaggio del turno. La Dinamo dal canto suo arriva da un percorso diametralmente opposto, una sola sconfitta in campionato con il pronto riscatto proprio in coppa ai danni di Siviglia, in più l’esaltante vittoria ai danni di Avellino maturata con un efficienza offensiva spaventosa e il riconoscimento nel ranking europeo come decima forza assoluta.
Oltre l’attacco in casa sassarese, ha funzionato bene anche la difesa nella partita contro Avellino, riuscendo a non farsi colpire costantemente sotto canestro, così come è successo contro Brindisi, proprio questa sarà una chiave tattica della partita; Orleans ha una batteria di lunghi, Osby, Green e Greene che possono essere particolarmente nocivi vicino al tabellone; nonostante il peso non sia dei più imponenti possono comunque sfruttare soprattutto in ala piccola un vantaggio di cm e chili; grande responsabilità quindi per Thornton anche se il veterano è forse l’uomo migliore per affrontare queste situazioni di responsabilità, difatti proprio contro Siviglia ha piazzato 26 punti e contro Avellino ha praticamente annullato in difesa il miglior realizzatore avversario Richardoson; prorio la difesa sarà importante ed è stato sottolineato dallo stesso coach Sacchetti nelle sue dichiarazioni,nelle rotazioni di Herve trova posto anche Raposo 206 cm arcigno difensore; al termine della partita contro Avellino il primo pensiero è stato ai numeri di falli commessi, decisamente superiore rispetto alla gara di Brindisi e viatico fondamentale per dimostrare un atteggiamento aggressivo che può essere utile quando si gioca fuori casa; lo stesso Sacchetti ha sottolineato il lavoro sporco della panchina elogiandola per la sua affidabilità proprio quando i falli diventano un problema per i titolari; ci si aspetterà quindi una battaglia intensa sotto le plance con Easley e Ignerski (quest’ultimo in grande crescita soprattutto mentale) protagonisti a qualche sacrificio difensivo, ma consci che le rotazioni non faranno calare la pressione nella propria metà campo; sarà importante allora il contributo dei vari Sacchetti, Vanuzzo e Diliegro, che come già dimostrato contro Avellino avranno sempre più spazio in campo.
Il roster di Orleans non è fatto solo di lunghi, non sono da sottovalutare il play transalpino Pelin, 6 assist nell’ultima apparizione in campionato, campionato in cui viaggia con 2 palloni recuperati di media a partita, fattore che presume una bella aggressività difensiva e che potrebbe mettere in crisi, o perché no esaltare Travis Diener; così come è da tenere sotto osservazione Eito, giovane guardia francese che partendo dalla panchina ha segnato 3 bombe nell’ultima apparizione in campionato e che potrebbe trovare un po’ di spazio in più in coppa, anche perché l’impegno fisico infrasettimanale costringe a riflettere sull’utilizzo dei titolari anche per i cugini francesi.
L’appuntamento è fissato per le ore 20:30, sarà possibile seguire la partita in diretta TV tramite la rete Sarda Videolina, che trasmetterà sul digitale terrestre per tutta la Sardegna, sulla piattaforsma SKY canale 519 e in diretta streaming sul proprio sito ufficiale. La Dinamo Sassari è pronta a varcare i confini nazionali, esportando tutto il calore di un popolo che sino a questo momento ha sempre spinto Sassari in ogni sua apparizione, anche in questo caso infatti saranno presenti tifosi e giornalisti sardi al seguito. La Dinamo non ha più confini

Per chi avesse perso le immagini più belle dell’ esordio in Eurocup puà trovare un piccolo recap nel canale ufficiale youtube della Dinamo così da ingannare l’attesa per la sfida di stasera:

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