fbpx
Home Serie A La delusione e la grinta della presidentessa Anna Cremascoli

La delusione e la grinta della presidentessa Anna Cremascoli

0

Gara6 poteva rappresentare l’epilogo positivo per la Lenovo Cantù e invece la l’Acea Roma che si trovava spalle al muro ha mostrato tutta la voglia di rimanere aggrappata al sogno tricolore. Nelle parole della presidentessa Anna Cramascoli, rilasciate a “La Provincia”, tutte la delusione di Cantù ma anche tutta la grinta nel voler ripetere l’impresa di Sassari. Queste le parole delle presidentessa:

«Purtroppo questi sono i play off. Ogni gara fa storia a sé e i capovolgimenti di fronte nel giro di poche ore sono all’ordine del giorno. Loro hanno giocato meglio di noi, non c’è dubbio. Erano con le spalle al muro. O dentro o fuori. Forse è stata questa sorta di ultima spiaggia a infondere loro la spinta e la determinazione giusta per gestire al meglio i 40′. Certamente mi aspettavo un atteggiamento diverso da parte della mia squadra. Forti dell’aiuto del nostro pubblico non era fuori luogo pensare ad un atteggiamento più aggressivo e determinato da parte nostra per chiudere definitivamente la serie.

Sapevamo che Roma non avrebbe regalato niente ma non li abbiamo saputi affrontare con la giusta cattiveria. Peccato, confidavo in una serata diversa. Ora dobbiamo resettare tutto e dimenticare subito questo passo falso.

Già contro Sassari ci siamo trovati nella condizione di giocarci il passaggio del turno in garasette, rispondendo nel migliore dei modi alle sollecitazioni che la partita richiedeva. Mi aspetto quindi in una prova come quella di allora, senzapaura e con la totale fiducia nei nostri mezzi. Noi sappiamo giocare decisamente meglio rispetto a quanto mostrato in questi ultimi40′. Dobbiamo essere spietati se vogliamo andare a giocarci la final».