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L’Orlandina regge un tempo, Venezia l’abbatte e conquista l’Europa

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Reyer - Varese: panchina Reyer

L’Umana Reyer Venezia sconfigge l’Upea Capo D’Orlando 90-67 e conquista la seconda posizione nei play-off scudetto, l’avversaria sarà la settima classificata, l’Acqua Vitasnella Cantù di Metta World Peace.
Il match del PalaTaliercio è stato in equilibrio per il primo tempo grazie alla maggior determinazione iniziale dei viaggianti, ma con il passare dei minuti la maggior qualità e forza della squadra lagunare ha fatto la voce grossa contro una squadra già in vacanza come Capo D’Orlando. A farsi vedere nel collettivo della Reyer la “solita” coppia Goss-Viggiano e le gestioni intelligenti di Spencer Nelson. Per Capo non è bastata la coppia Henry-Hunt.
L’Orlandina da l’arrivederci al prossimo campionato, Venezia invece si concentra sui play-off scudetto per i Quarti di Finale del 19 Maggio contro Cantù.
 
Cronaca in breve:
 
Upea più determinata in avvio con un ottimo Hunt sotto-canestro, le triple di Pecile ed Henry danno il +6 esterno sul 6-12 al 5′. Venezia con l’ingresso di Ress riporta solidità in area e rientra al -1 di fine primo quarto, 19-20. Nel secondo quarto permane l’equilibrio nel match (ottimi Nicevic e Sulejmanovic in casa Orlandina mentre Venezia si poggia su Nelson e Jackson) fino a che la Reyer dal 28′ spinge sull’acceleratore grazie a contropiedi finalizzati da Viggiano e Peric, 43-36 all’intervallo.
Nel secondo tempo la coppia Henry-Hunt tenta di tenere in corsa i viaggianti (54-51 al 26′) ma la Reyer di squadra e con ottime transizioni alternate da Viggiano, Nelson e Ortner combina un break di 17-3 e va in fuga per il 71-55 di fine terzo quarto, a CDO non basta l’energia di Hunt. L’intensità impressa dagli uomini di Recalcati a fine terzo parziale costringe l’Orlandina ad alzare bandiera bianca. E’ solo garbage time nell’ultimo quarto con la Reyer in pieno controllo della partita. Finisce 90-67.
 
MVP BasketItaly.it: Spencer Nelson. Regista occulto, decisivo nelle due metà campo in transizione e in difesa, il +24 di plus minus dice tutto sulla sua grande importanza nel match di pura qualità. Nelle statistiche 14 punti con 5/6 al tiro (3/4 da tre), 3 rimbalzi e 2 assist per 19 di valutazione.
 
Umana Reyer Venezia – Upea Capo D’Orlando 90-67 (19-20; 43-36; 71-55)
 
Venezia: Stone 6, Peric 13, Goss 17, Jackson 7, Visconti, Ruzzier, Ress 4, Ortner 3, Nelson 14, Viggiano 16, Ceron, Dulkys 10. All. Recalcati.
 
Capo D’Orlando: Hunt 14, Basile, Soragna 4, Nicevic 10, Pecile 3, Karavdic, Henry 16, McGee 5, Sulejmanovic 5, Bianconi 1, Campbell 9. All. Griccioli.
 
Arbitri: Alessandro Martolini, Michele Rossi, Gianluca Calbucci.
 
Note: TL: 5/10 Venezia, 10/17 Capo D’Orlando; T2: 26/43 Venezia, 21/45 Capo D’Orlando; T3 11/29 Venezia, 5/15 Capo D’Orlando; Rimbalzi: 38 Venezia (Stone 9), 37 Capo D’Orlando (Hunt 14); Assist: 24 Venezia (Stone 5),17 Capo D’Orlando (Campbell 6).
 
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