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Il graffio di Giorgio Zambellis al sistema pallacanestro Italia

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Come già accaduto nei mesi passati il procuratore ed agente Giorgio Zambellis ci ha inviato una lettera personale con proprie considerazioni che noi per dovere di cronaca e per rispetto della nostra linea editoriale di una comunicazione quanto più possibile plurale pubblichiamo. Il tema in questo caso scelto dal nostro vulcanico interlocutore è la vicenda Wild-Card-Fedarazione per la prossima Coppa del Mondo:

Leggo spesso e volentieri sulla wild card che l’Italiaha rinunciato per motivi di “principio” attaccando anche giustamente la FIBA per gli 800000 euro richiesti.

Il fatto però sta che queste sono le regole se pur sbagliate ma queste sono, se vuoi la wild card devi pagare ( non sono d’accordo ma queste sono) ,nonostante ciò i massimi dirigenti federali durante la conferenza stampa tra l’altro da loro organizzata non hanno mai ma dico mai ammettere della loro inefficienza sul poter vendere a vari sponsor il prodotto basket affinchè venisse pagata la wild card. Certi signori hanno attaccato la FIBA per aver scelto Grecia e Turchia dopo che l’Italia a priori aveva rinunciato la wild card come predetto per motivi di “principio”. Io da ignorante chiedo ora, i motivi di principio non li sapevate prima? Sapevate a priori che la FIBA lavora così (ripeto non sono d’accordo ma queste sono le regole) . Avete conoscenza di quante partite fanno vedere durante la settimana in Grecia e in Turchia tramite TV pubblica ? Avete conoscenza quanti sponsor erano e sono pronti a coprire il costo della wild card in Grecia nonostante un periodo economicamente disastroso? Avete la minima idea in quale pagina dei giornali sportivi si trova la pallacanestro in Grecia e in Turchia ?…rispetto alla metà della 47a della Gazzetta accompagnata da NBA e uno sponsor di lamette scadenti??? Avete la minima idea per quale motivo negli 20 anni le squadre italiane partecipano alle final four di Eurolega solo di passaggio quando in Grecia fanno a botte dove mettere le coppe con budget ben molto inferiori a quelli di Milano, Siena e dell’ attuale Avellino ??? Avete la minima idea durante i notiziari quante volte si parla di pallacanestro in Grecia e in Turchia rispetto all’Italia che preferisce (giustamente anche) il colore delle mutande di ogni velina che si fidanza con qualche calciatore di serie C !!!! Perché per una volta non ammettete che siete impossibilitati ,per non dire altro, a coprire tramite sponsor e istituzioni il costo della wild card ? Semplice !! Perchè la vostra gestione degli ultimi anni ,ha permesso anche al ping pong ( con tutto il rispetto) di superare gli italiani nelle loro preferenze . E voi della federbasket che tanto condannate la FIBA per speculazione (e forse fate anche bene) perchè non fate un giro di telefonate per tutto lo stivale per chiedere cosa credono i club della FIP ,delle multe salate , delle varie iscrizioni onerose, delle varie tasse imposte ,delle società che spariscono come mosche, di giocatori mai pagati, di costi di gestione impossibili, di sponsor inesistenti a causa di un prodotto mal gestito e mal promozionato da chi di dovere . Comodo parlare e dire che la FIBA vende le wild card a 800 mila euro e fare la vittima quando per anni allenavi una squadra che ti costava minimo 25 milioni l’anno …..ora che i tempi sono cambiati ci aggrappiamo sugli specchi. Parlare sulle conferenze stampa è facile ,ma alla fine che si chiami FIBA o FIP poco cambia ….