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Home Serie A Enel-Sidigas in countdown: Mays “not in my house”, Green a “Chi l’ha visto?”, Zero decisivo!

Enel-Sidigas in countdown: Mays “not in my house”, Green a “Chi l’ha visto?”, Zero decisivo!

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James Mays Brindisi

Il posticipo della tredicesima giornata di ritorno di Lega A, si è concluso con il punteggio di 81-67 in favore dei padroni di casa dell’Enel Brindisi che hanno sbaragliato la concorrenza della Sidigas Avellino. Andiamo a rivivere le statistiche e curiosità del match con il countdown, marchio di fabbrica Basketitaly.

 

10 i punti realizzati da O.D. Anosike. Il centro della Sidigas è probabilmente una delle pochissime note liete da salvare in questa deludente stagione, avendo sempre dato il suo apporto nella lotta sotto i tabelloni. Il duello con Mays è scintillante, riuscendo ad aver la meglio nel primo tempo per poi patire il veemente rientro in campo dell’avversario. Raccoglie 15 rimbalzi per un 18 di valutazione finale, la migliore della sua squadra. Possente!

9 doppie doppie consecutive per James Mays. Signore e signori abbiamo un vero dominatore del pitturato! Cattura quantità industriali di rimbalzi (18), fa a sportellate sotto canestro, difende, attacca (13 punti), sbaglia (4/11 al tiro) ma non si arrende, subisce falli (7) e tira tutto sommato bene dalla lunetta (5/8). Il tutto con la ciliegina sulla torta della schiacciata in reverse a campo aperto. Nel secondo tempo fa sembrare un agnellino Anosike. Dominatore!

8 come il voto ad Andrea Zerini. L’azzurro sta mostrando ottimi segnali di rendimento soprattutto nell’ultimo periodo, uscendo fuori da un momento delicato attraversato qualche mese fa. Entra dalla panchina e cambia l’atteggiamento difensivo della sua squadra, sporcando numerosi palloni sotto canestro, stoppando per ben 3 volte gli avversari e trovando con continuità il canestro. Sfiora la doppia cifra con 9 punti realizzati in virtù del 4/5 al tiro. Zero di soprannome ma non certamente di fatto!

7 i canestri realizzati da Justin Harper. Il lungo americano è il miglior realizzatore della Sidigas firmando 18 punti con 7/15 al tiro, raccogliendo anche 6 rimbalzi. Tiene a galla i suoi nel primo tempo per poi pian piano scomparire nella ripresa assieme alla sua squadra. Luce a intermittenza!

6 gli assist smazzati da Marcus Denmon. Scegliamo questo dato nel suo ricco tabellino perchè è il più indicativo. Dapprima la guardia di Kansas City mette in ritmo i propri compagni per poi innestare le marcie alte e premere il piede sull’acceleratore nel momento clou del match. Spezza in due l’equilibrio della partita bruciando la retina con 6/10 da 3 e 8/14 in totale al tiro che gli consentono di raggiungere quota 26 punti. Con i 5 rimbalzi raccolti arrotonda la sua valutazione finale a 31, la più alta di tutto l’incontro e della giornata complessiva di Lega A. Giocatore di categiora superiore. DenmON!

5 come i punti di Sundiata Gaines. I supporters avellinesi avevano accolto il suo arrivo con entusiasmo ed esaltazione ma la scena sarà probabilmente replicata nel giorno del suo addio. Stecca completamente al tiro con un 2/14 che gli fa valere un -5 di valutazione finale, il più basso della partita. Impalpabile!

Jacob Pullen Brindisi

4 su 6 da tre per Jacob Pullen. Alle due negative precedenti prestazioni che avevano fatto mugugnare l’ambiente brindisino, l’ex Barcellona e Siviglia risponde come meglio sa fare: a furia di triple e canestri dall’alto coefficiente di difficoltà. Mette a segno 23 punti formando con Denmon una coppia che sfiora i 50 punti in totale. Una coppia formato playoff. Botta e risposta!

3 come il terzo quarto, decisivo ai fini del risultato finale chiuso con un parziale di 23-12. La Sidigas mostra dalla palla a due un buon piglio, mettendo in difficoltà l’attacco brindisino con raddoppi continui sul post basso di Mays. L’Enel s’incarta non riuscendo a ribaltare il fronte d’attacco e il match si trascina a basso punteggio. Al rientro dagli spogliatoi però i ragazzi di coach Bucchi partono a razzo, mettendo alle corde gli irpini. Il break di 13-0 permette a Brindisi di incamerare un buon vantaggio che gestirà poi nell’ultimo quarto. Sfuriata e a tutto gas!

2 come le restanti giornateal termine della regular season di Lega A. Entrambe le squadre non hanno particolare esigenze di classifica per differenti motivi. I biancoverdi sono ormai fuori da qualsiasi discorso playoff mentre Brindisi è saldamente al sesto posto. La quarta e quinta piazza distano 2 punti ma gli scontri diretti sfavoreli sia con Sassari che con Trento lasciano residue possibilità di un eventuale ulteriore scalata, unite alla difficoltà dei prossimi impegni in casa con Milano e in trasferta a Reggio Emilia. Fotofinish!

1 canestro e un assist per due giovani ragazzi brindisini. Gabriele Pacifico e Giuseppe Altavilla (entrambi classe 1997) difficilmente dimenticheranno questa partita, essendo la prima in Lega A in cui timbrano il proprio tabellino personale con punti e assist. Entrati a pochissimi secondi dalla fine hanno la possibilità dell’ultima azione e così Altavilla serve al suo compagno Pacifico la possibilità di offrire ben volentieri pasticcini a tutta la squadra. Doppia gioia nella vittoria!

0 come i punti di Marques Green. Accendete la tv e sintonizzatevi su “Chi l’ha visto?”, il protagonista della prossima puntata sarà il playmaker tascabile ex Sassari. Imbarazzante la prova del nativo di Philadephia, lontano parente del play visto qui in Italia nelle precedenti avventure ad Avellino, Pesaro, Milano e Sassari. Rimane in campo per 30 minuti e tira solamente 2 volte, prendendosi la prima tripla a fine terzo quarto. Mai una penetrazione, mai un’iniziativa personale. Come dice coach Frates a fine partita, sembra non voler appesantire il talento offensivo già fin troppo ingolfato della sua squadra. Con ciò va detto che però fornisce solo 2 assist. Assente ingiustificato!

Stefano Rossi Rinaldi

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