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Home Serie A Dolomiti-Enel nella scalata del countdown. Scottie preme il tasto play, Pascolo vede biancoazzurro e s’infiamma

Dolomiti-Enel nella scalata del countdown. Scottie preme il tasto play, Pascolo vede biancoazzurro e s’infiamma

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scottie reynolds, brindisi

Preziosa vittoria dell’Enel Brindisi sul campo dell’Aquila Trento con il punteggio di 89-92. Andiamo a rivivere statistiche e curiosità attraverso il countdown targato Basketitaly.

10 punti nell’ultimo quarto per Julian Wright. Il centro trentino si dimostra uno dei giocatori più forti del campionato, ammattendo la difesa brindisina a suon di giocate da guardia, in un corpo da pivot. Chiude a quota 23 punti con 9/12 da 2, 0/1 da 3, 5/7 ai liberi, aggiungendo una prova totale da 6 rimbalzi, 4 recuperi e 3 assist per la valutazione finale di 34, di gran lunga la più alta dell’incontro. ATIPICITA’ ALLO STATO PURO!

 

9 su 12 al tiro da due per Davide Pascolo. Ottime notizie in chiave Nazionale, un Dada così è una gioia per gli occhi e (perché no) per coach Messina. Prestazione eccellente per l’azzurro, vera anima e cuore dell’Aquila, che si aggrappa al suo lungo per reagire e rintuzzare gli affondi ospiti. Statistica curiosa per lui, che vede biancoazzurro e si infiamma: nelle 3 precedenti partite contro Brindisi aveva tirato con il 78% da 2, confermando anche in questa occasione la vena realizzativa. CRESCITA ESPONENZIALE!

8 a 0 nei primi due minuti di gioco e partita che sembra già prendere i binari bianconeri. Trento parte a razzo, Brindisi sembra smarrita e perde due palloni con Reynolds. Pare essere il preludio di un match a senso unico, ma è solo l’antipasto di un pomeriggio da vivere tutto d’un fiato fino al suono della sirena finale. E’ la tripla di capitan Zerini a svegliare e sbloccare l’Enel. ANTIPASTO FREDDO!

7 i falli subiti da Adrian Banks, ormai specialità della casa. E’ il secondo giocatore del campionato a venir maggiormente tartassato dagli avversari (il primo è Daye), incapaci di trovare le giuste contromisure all’esplosività del numero 0. Folletto imprendibile, anche in questa occasione risulta il miglior realizzatore dei suoi con 22 punti, per via del 6/10 da 2, 2/4 da 3 e 4/5 ai liberi, di cui 2 realizzati nel finale a sancire il successo esterno. SCHEGGIA IMPAZZITA!

6 come i punti di Oderah Anosike. Probabilmente la prova più opaca da quando è giunto a Brindisi, ma c’era da aspettarselo. Terza partita con la canotta dell’Enel, dopo che era stato fermo 2 mesi in Grecia, in cui raccoglie 5 rimbalzi ma perde 4 palloni. I compagni lo cercano forse con troppa costanza quando è in campo (25 minuti) e la difesa avversaria naturalmente si adegua, talvolta raddoppiandolo. Temuto e rispettato, si fa comunque valere nella lotta sotto i tabelloni, vinta da Brindisi con 32 rimbalzi a fronte dei 29 dei padroni di casa. A SUON DI SPORTELLATE!

5 su 10 al tiro da due, 5 rimbalzi, 5 assist ma…10 per voto! Scottie Reynolds è l’MVP indiscusso del match, protagonista di una partita superba. Il play brindisino perde i primi due palloni dell’incontro, lasciando presagire nulla di buono per il proseguio della partita. Ma da quel momento, Scottie estrae la migliore prestazione stagionale, deliziando il pubblico con giocate sopraffine per i 18 punti totali, ma soprattuto realizzando la tripla decisiva della vittoria a un minuto dalla fine, con l’Enel sotto di una lunghezza. TASTO PLAY INSERITO!

Giusepp Poeta (Trento)

4 soli minuti per Peppe Poeta. Lo scugnizzo napoletano prova a dare una mano ai suoi compagni, ma il problema al collo è più forte della sua volontà. Entra nel secondo quarto ma non trae buone conclusioni sul proprio stato fisico, tanto da rimanere in panchina per il resto dell’incontro. PLAY IN PAUSA!

3 come il tiro dalla lunga distanza, ago della bilancia della partita. L’Enel sfodera un 57% con 11/19 da 3, infiammando la retina del PalaTrento, mentre i padroni di casa steccano da oltre l’arco tirando con 5/17 sfiorando il 30%. Tutta la differenza del mondo. DAMMI 3 PUNTI..

2 vittorie consecutive per l’Enel Brindisi. Dopo un Gennaio disastroso, colmo di sconfitte e dubbi, i pugliesi confermano la risalita, cominciata dallo scorso turno con i campioni d’Italia di Sassari. Ritorno alla vittoria fuori casa dopo tre sconfitte consecutive, per un colpo che aumenta i desideri di lotta serrata per entrare nel tabellone dei playoff. I prossimi incontri con Cantù e a Venezia renderanno il quadro molto più chiaro. Brindisi comunque è tornata! VIA ALLA RINCORSA!

1 assenza per l’Aquila Trento. Filippo Baldi Rossi è stato costretto a rimanere fermo ai box, e le condizioni non ottimali di Poeta, hanno acceso il campanello d’allarme in casa Dolomiti Energia. Qualcuno invoca un innesto, ma la sensazione è che ci sarà solo da pazientare per recuperare una buona condizione fisica, per poi giocarsi un finale di stagione da brivido. Final Eight, obiettivo playoff e Top16 di Eurocup. L’AQUILA CON LE PIUME SPENNATE!

0 al pari della noia per chi ha assistito all’incontro. Un vero spot per il basket quello andato in scena al PalaTrento, tra due squadre che si sono affrontate senza timori reverenziali, sfidandosi a campo aperto come due pugili sul ring. Ribaltamenti da un fronte all’altro, ritmo altissimo e giocate di pregevole fattura. Entusiasmante e spettacolare match con un punteggio decisamente alto. Certo, poi chi perde è sempre deluso e alla fine è il risultato quello che conta, ma per gli amanti della palla a spicchi è stato comunque un successo! SHOW TIME!