Domani sera alle ore 18:15 sulle tavole del PalaMaggiò di Caserta incroceranno le armi i padroni di casa della Juve ed i bolognesi della Saie3. La partita è stata una grande classica del basket italiano alla fine degli anni 80’ ed agli inizi degli anni 90’. Basta citare due momenti storici per inquadrare la grande rivalità tra le due formazioni in quegli anni: la vittoria nella finalissima di Coppa Italia del 1989 al Paladozza dopo un tempo supplementare della Virtus sulla Snaidero Caserta, la rivincita due anni dopo nel 1991 nella serie della semifinale scudetto della Phonola Caserta sulla Knorr Bologna, successo nella serie, che avrebbe proiettato i bianconeri casertani alla storica vittoria dello scudetto.
Due squadre, che hanno avuto un percorso parallelo, anche nelle disgrazie, infatti dopo i rispettivi fallimenti si sono affrontate nel campionato 2004/05 di Legadue. Purtroppo a turbare la magia agonistica alla vigilia di questo incontro ci sono state le pesanti voci sulla crisi societaria dei casertani, che hanno fatto passare totalmente in secondo piano le questioni del campo e del basket giocato.
Capitolo societario: la Juve sembra arrivata ad un viatico decisivo in questo suo momento storico dal punto di vista della gestione societaria. Infatti se nei prossimi giorni non usciranno imprenditori e sponsor disposti a contribuire per il budget di questa stagione, i bianconeri rischiano in primis una sorta di smobilitazione del proprio roster, in secundis ipotesi che neanche il presidente Gervasio non ha smentito di non riuscire a terminare la stagione in corso. La smobilitazione sembra già essere iniziata, dopo il taglio di Wise (non sostituito), ad inizio settimana è stato transato anche il contratto della guardia americana Eric Chatfield. L’americano nelle prime uscite stagionali era stato molto deludente, nonostante la sua fama di grande realizzatore in giro per l’Europa, e dopo l’infortunio muscolare all’adduttore nella scorsa gara contro Varese, la società casertana ed l’atleta americano (subito accasatosi nel campionato libanese) hanno deciso di dividere le proprie strade. L’unica ancora di salvataggio momentanea in settimana è arrivata dalle dichiarazione al IL MATTINO dell’ex presidente Rosario Caputo che ha dichiarato: “A conto mio personale, o tramite sponsor, sono pronto a contribuire con un assegno di 350 mila in questa stagione”. Ma queste parole dell’ex presidente sembrano essere cadute nel vuoto nell’ambiente casertano, che ha recepito questo messaggio come l’ennesima promessa, che non sarà mantenuta, ed ennesima illusione-beffa per il popolo bianconero. Altro timido segnale incoraggiante nelle ultime ore è stata l’entrata in campo delle istituzioni locali che starebbero tentando di coinvolgere una grossa azienda della zona per unas sponsorizzazione. La speranza di tutti gli appassionati è che questi tentativi non siano ormai tardivi ed arrivino quando il patatrac societario sia già stato consumato e tutto sia inutile.
Capitolo squadra: Probabilmente questo è il più nero in casa casertana. Coach Sacripanti dovrà fare a meno del play e della guardia titolare, mentre la presenza di Michelori è fortemente in dubbio, vista la distorsione al ginocchio, che l’ex Siena ha rimediato nella gara contro Varese. Coach Sacripanti, come già fatto nelle precedenti settimane ha lavorato con grande serietà e professionalità nel preparare la gara, ma le notizie lette in giro, per le quali la dirigenza abbia chiesto ai giocatori di trovarsi una nuova squadra (NDR notizia mai confermata dalla società), certamente non hanno aiutato a mantenere la giusta serenità negli stessi giocatori casertani.
Capitolo avversari Virtus Bologna: La formazione bianconera bolognese si presenterà alla gara del Palamaggiò priva dell’infortunato pivot della nazionale Angelo Gigli, che scongiurata l’ipotesi di un’operazione dovrà restare fermo per circa due/tre settimane. La squadra di coach Finelli arriva al Palamaggiò forte del suo terzo posto in classifica, e del successo dell’ultimo turno in casa contro l’Angelico Biella; nell’occasione virtussini trascinati da uno straordinario Ricky Minard da 35 punti con un sensazionale 10/12 dalla linea dei tre punti (NDR record di tutti i tempi in casa Virtus, primo atleta a mettere a segno 10 triple in una singola gara). Sulla questione societaria casertana si è espresso in settimana ai microfoni della radio casertana PRIMA RETE, anche, il vulcancio ex presidente attuale amministratore delegato della Saie3 Claudio Sabatini, che ha dichiarato: “Il nostro basket vive un momento difficile e complicato, ma sono convinto che Caserta come già successo in passato riuscirà a tirarsi fuori da questo momento poco felice perché ha un grande pubblico passionale ed un importante impianto come il PalaMaggiò dalla sua parte . Per noi non ci sarà Gigli, Caserta avrà molte assenze a quanto pare, ma per noi non è stato mai facile andare a vincere sul parquet casertano”.
