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Brindisi-Piacenza: ma non dovevamo vederci più?

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Due punti per restare aggrappati al sogno. Si potrebbe così riassumere la trasferta di venerdì della Morpho in terra pugliese, che la vedrà di fronte alla quarta forza del campionato, quell’Enel Brindisi che ormai dovremmo conoscere bene. Già perchè quello che andrà in scena al PalaPentassuglia sarà il quarto atto stagionale fra le due formazioni: il bilancio vede in vantaggio Brindisi per 2-1, che ha vinto il ritorno di Coppa Italia per 74-70 ribaltando di un solo punto il risultato dell’andata (82-79 per gli emiliani) ed eliminando Piacenza dalla competizione e si è inoltre aggiudicata l’incontro di campionato espugnando per 71-63 il PalaBanca di Piacenza.
I ragazzi di Corbani sono alla ricerca di una vittoria fondamentale per non perdere ulteriore terreno da Jesi e Brescia e per non rischiare di farsi superare in classifica da un’Ostuni in buona forma, che si è inserita insieme a Verona (che osserverà il turno di riposo) in una corsa ai playoff sempre più avvincente e affollata; sono ben 5 infatti le squadre racchiuse in due punti. La partita non è certamente delle più facili ma il coach della Morpho potrà contare su tutti i suoi elementi per cercare di togliersi una soddisfazione contro una grande del campionato. Il match sarà anche un’occasione per l’ex Alex Simoncelli di togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti di un’Enel nella quale il playmaker aveva avuto un minutaggio risicato.
La formazione di Bucchi vuole invece riscattarsi dopo la bruciante sconfitta di Reggio Emilia e la partita contro Piacenza è determinante per restare attaccata alle tre capoliste del campionato. L’ex allenatore di Milano dovrà però fare a meno di un uomo importante del suo quintetto, l’ex Assigeco Klaudio Ndoja, per il quale non sono ancora certi i tempi di recupero. La società pugliese si sta guardando intorno sul mercato per cercare di sopperire all’assenza dell’albanese, ma le trattative per Finley (free agent e non ancora in piena forma), Brown (Teramo), Righetti (Caserta) e Pierich (Casale Monferrato) sono state smentite dal Direttore Sportivo Alessandro Giuliani.
DENTRO ALLA SFIDA
Brindisi è una squadra che fa del collettivo la sua forza, caratteristica tipica delle squadre allenate da Piero Bucchi. Il miglior marcatore è infatti l’ex guardia dell’università di Memphis Jimmy Lee Hunter con 15.1 ppp, solamente sedicesimo nella classifica generale. L’Enel può però disporre di molte frecce al suo arco ed ecco che dalla faretra escono due delle più liete rivelazioni della Lega: Dejan Borovnjak, centro da 7.5 rimbalzi a partita (settimo in classifica generale), che tanto male fece alla Morpho nella partita d’andata, risultando essere il miglior marcatore dei brindisini (doppia-doppia per lui da 14 e 11 rimbalzi) e Craig Callahan, ala statunitense di passaporto italiano con un ottimo tiro dalla distanza (11esimo nella classifica del tiro da 3 punti col 41.3%). Occhio inoltre al giovane playmaker americano Renfroe, autore di 13 punti nella partita del PalaBanca, ma soprattutto al neo-acquisto Jakub Wojciechowski, giovane talento polacco in prestito da Treviso ambito da mezza LegaDue nel mercato di Gennaio (tra cui la stessa Piacenza).
Per quanto riguarda i biancorossi, Voskuil deve sicuramente riscattare la partita dell’andata, che l’ha visto realizzare solo 5 punti con un misero 1/7 dall’arco. Anderson sembra in grande spolvero e ora come ora pare l’unico piacentino in grado di togliere le castagne dal fuoco nei momenti delicati; il suo atletismo potrebbe essere una spina nel fianco per Callahan. Il giocatore che potrebbe dare una svolta alla partita potrebbe essere però C.C. Harrison: Brindisi in quel ruolo è molto corta e l’americano potrebbe risultare un avversario ostico per l’ex Cremona Matteo Formenti
La palla a due verrà alzata alle ore 21 di venerdì (con diretta su RaiSport 2), per una sfida che potrebbe rilanciare entrambe le squadre dopo due pesanti sconfitte.
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