Giornata importante quella che si sta vivendo nell’ambiente brindisino, pronto ad annunciare il nuovo playmaker che guiderà la squadra di coach Piero Bucchi nel prossimo campionato di Lega A. E’ la stessa società infatti a comunicare via Twitter, come ormai di consuetudine, che alle ore 18:00 sarà ufficializzato il play americano dell’Enel 2013/2014, nella passata stagione miglior marcatore della sua lega.
Svelato l’indizio, tra gli addetti ai lavori e gli stessi supporters biancoazzurri è partita immediatamente la caccia all’uomo, scandagliando le statistiche delle varie leghe per scovare il prossimo giocatore che vestirà la canotta brindisina. Il nome più caldo in questo momento, è quello di Jerome Dyson. Classe 1987 nativo di Rockville, Dyson ha frequentato il college del Connecticut dal 2006 al 2010 balzando agli onori della cronaca per le sue positive prestazioni. Tiratore puro e letale dalla linea dei 3 punti, il folletto americano ha sviluppato la sua carriera finora più da guardia che da vero playmaker ma coach Bucchi potrebbe essere stato ammaliato dalla sua grande padronanza di ball-handing e capacità elevata di realizzazione, non tralasciando comunque una buona dose di atletismo (191 cm) che lo porta a terminare spesso le sue penetrazioni schiacciando con potenza sopra il ferro.
Terminata la sua avventura al college, Dyson provò ad entrare subito in NBA con gli Oklahoma, che però scelsero di farlo crescere nella D-League ovvero la Lega di Sviluppo delle franchigie americane, spedendolo ai Tulsa 66-ers, dove risultò il primo marcatore alla media di 15.5 pt in 23.3 minuti di gioco. Numeri importanti che gli permisero di essere convocato per le Pan American Games nel 2011 con la nazionale americana, chiudendo al terzo gradino del podio con al collo la medaglia di bronzo grazie anche ai suoi 11.4 punti di media. Successivamente coronò il suo sogno, approdando nella NBA con i New Orleans firmando un contratto di 10 giorni nell’Aprile 2012 con cui disputò 9 partite alla media di 7.4 punti conditi da 2.1 rimbalzi, 2.0 assist e 1.2 palle rubate. Alla fine della stagione venne coinvolto nella trade che lo portò ai Phoenix Suns, decidendo così di intraprendere la prima stagione in Europa precisamente all’Hapoleon Holon in Israele. Medie molto interessanti per il folletto americano che ha raggiunto i 20.4 punti di media catturando 3.7 rimbalzi in campionato, mentre in Euro Challenge si è distinto per i 18.8 punti conditi da 3.8 assist e subendo 7.6 falli a partita tirando con il 76% dalla linea della carità.
Potrebbe essere dunque proprio lui il giocatore che il GM Alessandro Giuliani e il coach Piero Bucchi, erano intenti in questi giorni e probabilmente settimane a tener segretamente nascosto al riparo da eventuali rumors e fughe di notizia che avrebbero potuto rallentare e compromettere la trattiva. Oggi alle 18:00 ne sapremo sicuramente di più, con i tifosi biancoazzurri che sapranno con certezza se sarà Jerome Dyson il nuovo playmaker dell’Enel Brindisi 2013/2014.
Stefano Rossi Rinaldi
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