fbpx
Home Serie A Beko SuperCoppa: Roma vuole rovinare la festa ma Sassari vuole la finale.

Beko SuperCoppa: Roma vuole rovinare la festa ma Sassari vuole la finale.

0

6

Sassari è pronta ad ospitare la SuperCoppa e un’isola intera spera di poter festeggiare in casa un successo storico; Roma però vuole dimostrare sul campo che il mercato non ha ridimensionato le ambizioni di Dalmonte e soci ed è pronta a partire la stagione con il piede giusto, nonostante un profondo rinnovamento.

La seconda semifinale della SuperCoppa, in questa rinnovata formula da Final4, vedrà i padroni di casa della Dinamo Sassari, ospitare la Virtus Roma di coach Dalmonte. Proviamo ad analizzare il mercato e la marcia di avvicinamento a questo evento da parte delle due squadre.
Il mercato di Sassari è nato da subito con una spada di Damocle sulla testa, quella di creare un roster capace di non far rimpiangere o perché no dimenticare i cugini Diener e tutta la cornice di gioco crata intorno a loro, che ha regalato tutte le soddisfazioni che la squadra di coach Sacchetti ha raccolto in queste stagioni.
Detto fatto, dopo aver confermato in blocco la pattuglia italiana (Chessa, Tessitori, Sacchetti e gli storici Devecchi e Vanuzzo) la Dinamo versione Eurolega ha portato fra le sue braccia David Logan, uno che la massima competizione Europea la conosce bene, passaporto polacco e tanta intelligenza cestistica al servizio della squadra oltre una professionalità senza pari che il presidente Sardara ha riassunto con il paragone con l’ex Bootsy Thornton. Ma non solo, in ordine cronologico il primo colpo è stato Brooks ex Caserta e Cantù, con gli arrivi poi di Sanders, Todic (COM), Dyson, Sosa (Cotonou) e a chiudere in un primo momento il mercato Shane Lawal (Cotonou); a completare il roster poi è arrivata la ciliegina Cusin, giocatore esperto ma adatto al gioco di Sacchetti, che ha alimentato ancora di più i sogni dei tifosi biancoblu. La sintesi rispetto al passato è una rinuncia ad un play puro, per far spazio ad una serie di giocatori abili in entrambi i lati del campo, che sappiano comunque costruire gioco senza però rinunciare ad una fisicità che spesso è mancata negli anni precedenti e che, in particolar modo fra gli esterni, ha concesso dei vantaggi agli avversari nella metà campo difensiva. A motivare i biancoblu ci sarà anche Travis Diener, giunto appositamente dagli Stati Uniti per questo week end e per il quale, è pronta una sorpresa della società che riguarderà il suo tanto caro n°12.


Luca Dalmonte  Presentazione Virtus Roma Basket 2013/14Roma risponde con un mercato condizionato da un budget ridotto rispetto agli anni scorsi, le conferme sono solo due, Jones e D’Ercole, entrambi con un contratto biennale dalla scorsa stagione, con il secondo che ha deciso di accettare un ingaggio ribassato per far parte comunque del progetto Virtus. I nuovi arrivi sono tanti, anche perché l’impegno infrassetimanale dell’Eurocup ha fatto si che Roma, optasse per uno “straniero di troppo” da far ruotare a seconda delle esigenze di campionato. I due Rookie sono Ejim e Morgan, il primo dovrebbe rappresentare un opzione in più nel reparto lunghi, mentre iil secondo cercherà di raccogliere l’eredità di Mbakwe, con loro fra i mezzi pesanti ci sarà anche De Zeeuw, ala centro belga. A completare il roster un pacchetto piuttosto assortito di esterni, tutti con esperienze nei campionati italiani. L’ultimo innesto è Stipcevic, come altro ex Pesaro ci sarà Petty Perry, oltre Gibson da Pistoia, Triche da Trento e Sandri da Torino. La riduzione del budget e la creazione di un gruppo nuovo e giovane, fa di Roma una squadra che avrà necessità di un rodaggio maggiore rispetto ad altre squadre, ma alla quale non manca la voglia di sorprendere.

 

Il precampionato:
Sassari ha disputato una lunga serie di amichevoli internazionali e non; come da tradizione Sacchetti è andato oltre la doppia cifra con gli incontri di rodaggio, tutti necessari visto il profondo rinnovamento del roster; alla fine le amichevoli sono state 11 e i risultati parlano di 7 vittorie e 4 sconfitte, con una serie di infortuni e acciacchi che non hanno certo aiutato l’evoluzione della nuova Dinamo. Problemi per Dyson, Chessa, Sanders, B.Sacchetti e l’infortunato di lungo corso Tessitori, ai quali si sono aggiunti gli innesti in ritardo nel gruppo di Sosa e Cusin, il primo per il periodo di vacanza post mondiale e il secondo come ultimo tesserato dalla società. Ad eccezione del giovane azzurro però, saranno tutti disponibili per domani e, nonostante i problemi nel schierare delle rotazioni complete in precampionato, la Dinamo ha concesso un immagine positiva di sé, dimostrando che il gruppo seppur rinnovato e molto unito e il gioco di Sacchetti sembra particolarmente adatto alle caratteristiche di Logan e soci e per Sassari è lecito sognare su tutti i fronti, SuperCoppa in primis visto il pubblico di casa a sostenerla.

Roma ha messo alle spalle 10 amichevoli, il saldo parla di 6 sconfitte e 4 vittorie, un bilancio che seppur negativo rientra in quello preventivato, visto il rinnovamento messo in atto dalla Virtus. Coach Dalmonte per rendere più chiare quelle che sono le possibili ambizioni della sua Virtus ha diviso il campionato in 3 fasce e Roma, sarà in quella centrale, indicata come quella della  tranquillità, ma con la consapevolezza, che se i rookie presenti nel roster, saranno in grado di reggere il campo, così come successo negli anni passati proprio in maglia Virtus, i playoff sono ampiamente alla portata. Naturalmente, in una competizione come quella della SuperCoppa, in cui la pressione da partita secca, può influenzare e diminuire il divario tecnico con gli avversari, Roma, può comunque provare a ritrovare la gioia di un trofeo. 

Appuntamento domani al PalaSerradimigni alle 20:30, per tutti gli appassionati che vorranno godersi lo spettacolo dal vivo, mentre per chi non avrà il piacere di essere presente in prima persona, potrà seguire la diretta della gara su RaiSport2

BasketItaly.it riproduzione riservata.