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BasketItaly Ranking Serie A (13°-16° posto) – Si salvi chi può!

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Manca meno di una settimana prima dell’inizio della Serie A e, come ogni anno, proviamo a stilare una classifica delle squadre che si sfideranno nel massimo campionato. In questa puntata inizieremo da chi lotterà per rimanere in Serie A, visto che molto probabilmente questo sarà l’ultimo anno con una sola retrocessione.

Qui la seconda parte della classifica, con le squadre in lotta per un posto ai playoff!

Qui la terza parte, con le quattro posizione dedicate a chi finirà nella prima metà della classifica.

Qui l’ultimo pezzo, con le squadre che possono insidiare Milano.

16° posto – Betaland Capo d’Orlando

Lo scorso anno l’innesto di Boatright ha dato una marcia in più alla squadra siciliana, mentre quest’anno sembra mancare chi possa trascinare la squadra con continuità. I ritorni di Archie e Diener portano sicuramente esperienza, ma tutto dipenderà dalla tenuta fisica della squadra, con tanti elementi importanti reduci da stagioni non brillanti. Sarà interessante vedere la maturazione dei vari giovani a roster (su tutti Perl e Stojanovic) per vedere quale possa essere effettivamente il loro livello. Con queste incognite sembra la squadra meno attrezzata per rimanere in Serie A.

Quintetto: Fitipaldo – Diener – Berzins – Archie – Delas

15° posto – Pasta Reggia Caserta

Già rientrare nel ranking della Serie A è un successo per la squadra campana, interessata da vicissitudini societarie anche questa estate. Il roster è stato approntato molto in ritardo, ma si è basato su elementi di sicuro rendimento, anche se gli USA non sembrano di primissimo livello, soprattutto negli esterni. Sosa dovrà essere il leader insieme a Daniele Cinciarini, sperando che Watt si dimostri solido come gli altri lunghi del reparto.

Quintetto: Sosa – Cinciarini – Bostic – Czyz – Watt

14° posto – The Flexx Pistoia 

Le uniche certezze per Pistoia sono gli italiani, il play Moore e ovviamente coach Esposito. Se l’allenatore sarà in grado di costruire un’identità di squadra importante come negli scorsi anni basandosi su queste costanti, allora potremmo vedere la squadra toscana anche più in alto in classifica. La società ha sempre pescato bene in D-League, ma quest’anno sembra che gli americani siano meno avvezzi a passarsi la palla e quindi starà a Moore dettare perfettamente i ritmi dell’attacco.

Quintetto: Moore – Hawkins – Petteway – Thronton – Boothe

13° posto – Consultinvest Pesaro

La VL ha fatto una scelta importante questa stagione, passando dal 5+5 al 3+4+5, allungando sensibilmente le rotazioni. L’arrivo di Piero Bucchi in panchina è sinonimo di sicurezza e di una nuova identità difensiva per Pesaro che, perso Daye, dovrà troverà un nuovo realizzatore. Interessante il pacchetto lunghi, con Nnoko che può diventare una rivelazione del campionato.

Quintetto: Thornton – Fields – Jasaitis – Zavackas – Nnoko