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Banchi: “Non ci nascondiamo, siamo qui per vincere. Moss? L’ideale per Gentile”

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Luca Banchi - Olimpia Milano In occasione del raduno dell’Olimpia Milano abbiamo avuto la possibilità di parlare direttamente con coach Banchi(che ringraziamo per la grande disponibilità), pronto a lanciare la nuova Olimpia senza nascondere l’obiettivo finale: Vincere!

 

I tifosi sono un po scettici per il suo passato senese. Cosa si sente di dire a loro direttamente?
Io sono un professionista, sono stato scelto ed è un grande onore fare parte di questo progetto e questo club che ha individuato in me quei valori che ritengono indispensabili. Ai tifosi dico di sostenere la squadra, siamo la squadra più titolata d’Italia. A loro il compito di spingere i colori a me il compito di riempire le maglie con cuori che sappiano rendere onore alla storia di questo club
La campagna acquisti è stata molto diversa da quelle degli ultimi anni, meno blasone più voglia di emergere. A cosa è dovuto questo cambio di direzione?
Io vorrei rifiutare il confronto col passato. Questa è la squadra che volevamo, non abbiamo avuto tutte le prime scelte ma è quanto di meglio potessimo aspettarci dal punto di vista dell’ambizione e della motivazione.
L’acquisto più importante è stato quello di Moss. Come si integrerà con gentile?
È logico parlare di David come acquisto più importante ma non dimenticherei che questa squadra graviterà attorno all’enorme talento di Langford e Gentile e penso che Moss sia colui che si sposa meglio con e loro caratteristiche. Moss è quanto di meglio potesse loro accadere per la propria carriera.
Sotto canestro è cambiato tutto ma con l’infortunio di Wallace e le condizioni di Gigli può servire un altro acquisto?
Noi siamo vigili sul mercato. Abbiamo già fatto un buon lavoro ma potrebbe non essere concluso viste le condizioni non perfette di Gigli e l’inatteso problema di CJ Wallace e l’incognita Samuels, giocatore alla prima esperienza in Italia, che speriamo torni in buona condizione dalla sua nazionale.
Il capitano chi sarà?
La scelta cade su Gentile, il giocatore che ricalca meglio i valori di questa squadra.
L’obiettivo è vincere?
Siamo qui per vincere e siamo nel posto giusto. Questo e lo slogan che mi piace di più.
Favoriti per il campionato?
Accettiamo anche il ruolo di favoriti ma questo giochino non mi piace. Il passato parla da se e le sorprese ci sono ogni anno.
È un anno particolare per Milano che ospita le Final Four. In un anno cosi affascinante come ci si comporterà in Europa? Obiettivo top16?
Procederemo per tappe ma l’obiettivo più realistico è questo. Siamo concentrati sui primi impegni, poi le Final Four sono un’occasione per la città che può accendere l’entusiasmo della città per questo sport e mi auguro che anche noi sapremo accendere questa passione.

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