La Sidigas Avellino dopo la pesante sconfitta in quel di Sassari è finita ulteriormente nella tempesta. Secondo alcuni mezzi di stampa la storia di Giorgio Valli alla SIDIGAS Avellino sarebbe già arrivata al capolinea, e si attenderebbe solo il comunicato ufficiale del club sulla fine del rapporto tra il coach e la Scandone. Già girano nomi di potenziali sostituti:
Bechi, Lardo e Pancotto (per il coach marchigiano sarebbe un ritorno sulla panchina biancoverde dopo la stagione 2009/10). Giocatore, invece, che dovrebbe essere al passo d’addio è il play Mustafa Shakur, mai apprezzato dalla piazza di Avellino, per il quale sin dal primo giorno dal suo arrivo in Irpinia si sono sprecati i paragoni con l’amato suo predecessore Marques Green. Tramontata l’ipotesi di Sani Becirovic (il giocatore sloveno dopo un lungo tira e molla è andato a giocare in Iran firmando un contratto con uscita dall’accordo in caso di chiamata di una squadra europea) , che avrebbe potuto ricoprire il doppio ruolo di play-guardia , ed avrebbe potuto liberare il posto da extracomunitario per il tesseramento di Hardy (per l’americano si attendono sempre notizie per il permesso di lavoro), l’obiettivo della società irpina è diventato il play Brian Chase. Il regista, classe 1981 ex di club prestigiosi in Europa come Dinamo Mosca e Cibona Zagabria, sarebbe dovuto sbarcare a qualche chilometro di distanza a Caserta le scorse settimane per sostituire Nic Wise, ma la difficile situazione finanziaria del club casertano ha bloccato il trasferimento di Chase in Terra di Lavoro. Quindi per il play statunitense sembra esserci proprio il basket italiano, e la Campania in particolare, nel proprio destino agonistico.
