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Roma-Siena: due punti per inseguire la vetta della classifica

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Lunedì sera (ore 20.30) al Palazzetto dello Sport di Piazza Apollodoro andrà in scena l’incontro tra Acea Roma e Montepaschi Siena, valevole per la 7^giornata di LegaA. Le due compagini sono entrambe appaiate al terzo posto a quota 8 punti: un risultato assai soddisfacente per i capitolini, al pari delle aspettative per i senesi.

La Montepaschi infatti rispetto all’anno passato è cambiata molto. Se da un lato ha conservato un nucleo più che discreto di italiani (Hackett, Carraretto, Ress), dall’altro ha anche dovuto lasciar partire i grandi protagonisti dell’ultimo scudetto. Da Stonerook a Kaukenas, da McCalebb a Andersen, da Zisis a Pianigiani: tanti sono stati i dolorosi addii decisi dal presidente Minucci in virtù delle forti riduzioni di budget. L’attuale roster è sicuramente inferiore a quello degli ultimi anni anche se gente come Brown, Sanikidze e Hackett possono essere una buona ossatura su cui costruire un futuro. Siena è reduce dalla convincente vittoria in Eurolega sul campo del Prokom per 101 a 66 nella quale ha sfoderato capacità balistiche sopra la media (55% da oltre l’arco). In campionato invece l’ultimo turno ha regalato ai toscani una sconfitta contro Milano per 66 a 71, sconfitta che ha messo fortemente in discussione uomini apparsi particolarmente in ombra come Kasun, Kemp e Rasic. Nonostante però il parziale ridimensionamento Siena appare squadra assai temibile, magari meno dotata tecnicamente ma mai priva della mentalità vincente costruita nel precedente ciclo.

Sul fronte romano i tifosi sognano di ripetere il colpaccio dello scorso campionato nel quale il roster giallorosso riuscì a sconfiggere al PalaTiziano per 77 a 76 i futuri campioni d’Italia. Quella fu forse l’unica grande soddisfazione di cui godette il popolo capitolino la scorsa stagione, una stagione partita con discrete aspettative e terminata nella delusione più totale. Per lunedì Calvani potrà contare su tutto il gruppo e in particolare su Datome e Goss, gli uomini più in forma della truppa. In particolare, l’azzurro sta viaggiando a quasi 19 punti di media e tirando col 60% da due e 56% da tre: i numeri dimostrano da soli lo speciale momento di forma che sta attraversando l’ala sarda. Fondamentale sarà però anche il contributo che sapranno fornire i cosiddetti comprimari. Sarà infatti non secondario l’apporto dei vari D’Ercole, Lawal, Czyz, Jones, e Taylor: per battere i campioni in carica non ci si può permettere il lusso che qualcuno non partecipi alla festa.

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