fbpx
Home NBA NBA Weekly – Nella settimana dell’All-Star e dei 50 di MJ, gli Spurs sono sempre al comando

NBA Weekly – Nella settimana dell’All-Star e dei 50 di MJ, gli Spurs sono sempre al comando

0

Altra settimana di passione nel mondo NBA che superato l’All Star Game si appresta ad entrare nella sua fase più concitata e ricca di emozioni in vista dei playoff.

Ad est continua l’egemonia dei Miami Heat che è in striscia positiva di sette vittorie consecutiva e che può contare su un Lebron James, più ispirato del solito, da 30 punti nelle ultime sei uscite. Se il primo posto dei campioni in carica non sembra in discussione in alcun modo, sembra esserlo invece il

secondo, attualmente occupato dai New York Knicks non più brillanti come nella prima parte della stagione, nonostante Carmelo Anthony sia sempre sopra le righe, e deve iniziare a guardarsi le spalle dai vari Indiana, Chicago e Brooklyn. Continuano a stupire i Chicago Bulls che privi del loro miglior giocatore da inizio stagione, Derrick Rose, e colpiti da ripetuti infortuni sono sempre lì pronti a giocarsi il tutto per tutto nella fase successiva alla regular season nella speranza di poter contare nuovamente sul proprio numero uno. Altra grande che ha perso il proprio playmaker è Boston la quale però dimostra di avere comunque tutte le carte in regola per continuare a fare bene anche senza. Sei vittorie nelle ultime sette partite è un dato difficilmente trascurabile. Continua il rendimento altalenante dei Milwaukee Bucks che attualmente ricoprono l’ottava posizione nella conference che sembra minata da una Philadelphia, ancora senza Bynum, la quale non si capisce se voglia provarci o meno a raggiungere questi playoff. Avrebbe, invece, tutta l’intenzione di provarci ma si è svegliata troppo tardi la formazione canadese dei Toronto. Dopo gli scambi che hanno portato Rudy Gay a vestire la maglia dei Raptors sono cambiate molte cose e, probabilmente, cambieranno ancora con il sempre più possibile addio di Andrea Bargnani nella prossima estate, difficile trovare per il lungo italiano una nuova collocazione con il mercato che chiuderà a breve.

Se Miami domina ad est, a detenere il miglior record NBA sono sempre i San Antonio Spurs squadra regina, fino ad ora, dell’ovest e macchina impressionante di vittorie. 15 nelle ultime 16 ed un rendimento in casa da paura che ha portato Ginobili e compagni a subire solo due sconfitte. Dietro ai texani sempre presenti gli Oklahoma City Thunder anche nella settimana appena trascorsi, Kevin Durant e compagni hanno trovato la sconfitta in ben due partite consecutive, contro Utah e Miami. Pronte a “rubare” il secondo posto ai Thunder le due grandi sorprese di questo campionato: Memphis e i Nuggets del nostro Danilo Gallinari. Denver è reduce da quattro vittorie consecutive ed è la seconda miglior squadra della NBA per rendimento interno con solo 3 sconfitte interne (al pari di Miami) ed una solo in più dei già citati Spurs. Settimana negativissima per i Warriors che hanno visto allungarsi a 6 il numero di sconfitte consecutive e che permettono a Utah e Houston di rientrare prepotentemente per la piazza in questione. Sempre fuori dai playoff i Los Angeles Lakers, troppo discontinui e che piangono anche la morte del loro proprietario, Jerry Buss, con il quale hanno vinto ben 10 titoli.

Questo il recap della settimana NBA, ma è stata anche la settimana dei 50 anni di Michael Jordan e dell’All-Star Game, vinto ancora una volta dalla squadra in maglia rossa con il titolo di MVP vinto da Chris Paul.

BasketItaly.it – Riproduzione riservata