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Italia alla “mission (quasi) impossible”. Tutti i punti di forza della Spagna

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Nazionale Maschile Italia 2015

Berlino. Terza partita del gruppo B per gli Azzurri di Simone Pianigiani. L’Italia scende in campo contro la Spagna (ore 21.00, diretta Sky Sport 3 HD) senza poter contare sull’apporto di capitan Gigi Datome.

I punti di forza della Spagna nelle parole di coach Luca Dalmonte.
A – La corsa a tutto campo offensiva della Spagna è un aspetto importante e produttivo del loro gioco. Contropiede primario sprintato e spinto da tutte le guardie produce tiri ad altissima percentuale attaccando il ferro e/o in corsa scatenando gli specialisti da tre punti.
B – Pick&roll centrale: è la situazione di pick&roll più cercata sfruttando l’aggressività dei ball handler (Llull e Rodriguez sopra tutti) capaci di creare situazioni di vantaggio per finire e/o per rollante e sponde.
C – Gasol è il punto di riferimento interno, coinvolto e rispettato in più di una situazione offensiva. Rappresenta il perno-boa per attaccare l’area.
D – Ali grandi-doppia dimensione: la possibilità di schierare due ali forti molto diverse tra loro costringe gli avversari a leggere un totale completo differente scenario. La perimetralità di Mirotic, il gioco interno e molto produttivo di Reyes offrono alla squadra di Scariolo una doppia dimensione tattica molto importante.
E – Tre punti uscita blocchi: tutti gli esterni, a partire dai playmaker per finire con Fernandez, Ribas e San Emeterio, hanno situazioni di uscita blocchi che esaltano le qualità perimetrali (tre punti) e l’aggressività uno contro uno di tutti gli esterni.
Talento sul perimetro, sempre con almeno tre giocatori capaci di portare la palla. Fisicità, IQ cestistico nel giocatore interno più riconosciuto come Gasol e la doppia dimensione nel ruolo di ala forte danno l’idea di quanto la Spagna, come quantità e qualità nel roster, sia una squadra di primissimo livello europeo.
Ultima considerazione: un gruppo il cui nucleo storico non solo ha vinto con la maglia della Nazionale ma anche più la Liga e lo scorso anno l’Eurolega. Riferimento specifico a Fernandez, Rodriguez, Llull, Reyes e per tre anni Mirotic.

Spagna
Sergio Llull (’87, 191, P/G, Real Madrid)
Sergio Rodriguez (’86, 191, P, Real Madrid)
Guillem Vives (’93, 192, P, Valencia)
Pau Ribas (’87, 190, P/G, Barcellona)
Rudy Fernandez (’85, 197, G/A, Real Madrid)
Fernando San Emeterio (’84, 199, G/A, Laboral Kutxa)
Victor Claver (’88, 207, A, Valencia)
Felipe Reyes (’80, 204, A/C, Real Madrid)
Nikola Mirotic (’91, 208, A, Chicago Bulls – NBA)
Pablo Aguilar (’89, 203, A, Valencia)
Pau Gasol (’80, 215, A/C, Chicago Bulls – NBA)
Willy Hernangomez (’94, 209, C, Siviglia)

All: Sergio Scariolo
Ass: Angel Luis Sanchez-Canete Calvo, Jaume Ponsarnau, Jesus Vidorreta

Le gare di preparazione della Spagna
Spagna-Belgio 67-64
Spagna-Polonia 71-64
Spagna-Senegal 96-49
Spagna-Venezuela 82-80
Spagna-Macedonia 94-63
Spagna-Macedonia 88-54
Spagna-Rep. Ceca 81-68

I precedenti contro gli iberici
63 partite giocate (39 vinte/24 perse)
16 partite giocate nelle fasi finali del Campionato Europeo (11 vinte/5 perse)
La prima: Qualificazioni Mondiale, 5 gennaio 1950 (Nizza, Francia), Italia-Spagna 41-35
L’ultima: Campionato Europeo, 16 settembre 2013 (Lubiana, Slovenia), Italia-Spagna 86-81 d1ts
La vittoria più larga: Amichevole, 15 novembre 1966 (Parigi, Francia), Italia-Spagna 82-49 (33)
La sconfitta più pesante: Amichevole, 20 maggio 1987 (Toledo, Spagna), Italia-Spagna 87-110 (23)