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Fiba World Cup, la Nuova Zelanda sfiora l’impresa ma Valanciunas trascina la Lituania

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Storica Nuova Zelanda che sfiora l’impresa con la Lituania mettendola in netta difficoltà nel secondo tempo, andando anche in vantaggio nel quarto quarto, per poi crollare sotto i colpi di Valanciunas e Maciulis. Una grande prova di carattere ma poi la potenza fisica dei lunghi lituani ha avuto la meglio sugli oceanici nonostante la grande prova di Webster autore di 26 punti.

Lituania che passa ma non senza dubbi, troppo spesso questa formazione finisce in pericolosi blackout e una partita che sulla carta doveva essere dominata, finisce in un punto a punto finale che contro formazioni più talentuose sicuramente finisci a pagare. Per loro fortuna c’è un Valanciunas formato NBA con 22 punti e 13 rimbalzi che domina letteralmente nel pitturato

LA CRONACA

La Lituania va subito avanti con Motiejunas ma gli oceanici si tengono vicini grazie a Webster. Maciulis è subito costretto a uscire per un taglio al sopracciglio dopo uno scontro fortuito. La Lituania però allunga a +10 mentre Valanciunas ha già raccolto sei rimbalzi viaggiando per la doppia doppia, e Darjus Lavrinovic infila la tripla del 20-7.
Il secondo quarto continua sulla stessa linea con la Nuova Zelanda che cerca sempre la tripla (non con molto successo) mentre la Lituania ha un gioco molto più scorrevole, dominando sotto i tabelloni. Reazione neozelandese con due triple e un gioco da tre punti, approfittando di un blackout lituano, che porta il punteggio sul 28-19. I baltici però si riprendono dopo il time out grazie a Valanciunas che domina letteralmente regalando il +15. Ma la Lituania si blocca ancora e i neozelandesi rientrano sul 36-26 all’intervallo lungo.

La Nuova Zelanda riprende subito trovando immediatamente il -6 con Abercrombie. I fratelli Lavrinovic però confezionano il nuovo +10 con i neozelandesi che sprecano troppo in attacco nonostante siano sempre vicini. Seibutis trova un gioco da tre punti che vale la doppia cifra di vantaggio ma un gioco da tre punti di Webster regala il -8 all’ultima pausa.

Arriva il -5 sul 58-53 e la Nuova Zelanda inizia a crederci davvero e con la bomba di Fotu arriva il -2 con la Lituania in netta difficoltà. Webster trova il clamoroso sorpasso con un parziale di 9-0 nel quarto quarto e 12-0 a cavallo delle ultime due frazioni. I liberi riportano il comando ai baltici sul 61-59. Valanciunas si carica tutta la squadra sulle spalle e dominando i rimbalzi trova il +4 lituano.
Maciulis non esita e con una bomba approfitta delle ingenuità neozelandesi e firma un pesantissimo 72-65 a un minuto della fine. La Lituania non molla più, nonostante una mai doma Nuova Zelanda, e chiude la partita sul 76-71

MVP: Valanciunas,autentico dominatore del pitturato. La qualità dei lunghi avversari suciramente ha aiutato mail giovane lituano classe ’92 ha sfoderato tutto il suo talento e la sua potenza fisica in una prova da 22 punti e 13 rimbalzi

Nuova Zelanda: Tait, Bartlett, Penney 6, Vukona 9, Kenny, C. Webster 26, Abercrombie 6, Anthony 4, Fotu 11, Frank 3, Loe, T. Webster 6

Lituania: Pocius 11, Juskevicius 2, Kuzminskas 2, D. Lavrinovic 10, Maciulis 5, Seibutis 9, Jasatis, Motiejunas 8, K. Lavrinovic 2, Jankunas 2, Valanciunas 22 (13 rimbalzi), Vasiliauskas 3