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Do you Remember? – James ‘Jay’ Larranaga, il cecchino irlandese volato dalla Viola ai Boston Celtics

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James Larranaga, Boston CelticsProtagonista di questo numero del nostro esclusivo “Do you Remember” James ‘Jay’ Larranaga. Indiscusso signore del tiro da tre punti, Jay è stato un grande protagonita del campionato italiano di pallacanestro vestendo le maglie di ReggioCalabria, Milano, Roma, Napoli e Caserta. Non uno qualunque, un giocatore che ha sempre mostrato grandissima maturità in campo e che oggi è vice-allenatore in NBA di una delle più gloriose squadre del mondo: i Boston Celtics.

Figlio d’arte, nasce a Charlotte il 30 Gennaio 1975 e cresce alla Bowling Green State University (Ohio – USA). Il debutto tra i professionisti lo proietta subito in Italia con la maglia della Viola ReggioCalabria a lui tanto cara. La formazione del college e i duri insegnamenti del padre Jim gli rendeno meno dura l’adozione della pallacanestro europea al punto che il a fine stagione con ben 12 i punti di media realizzati. Nella stagione 2000/01 trasferisce all’Olimpia Milano, versione Adecco, ed appare giocatore già diverso rispetto a quello visto tre anni prima in calabria. Chiuderà la stagione con 10,7 punti di media ma è il 44% da 3 punti il dato importantissimo che viene fuori da quella stagione, migliorando di ben 8 punti percentuali le cifre del suo primo anno italiano. Resta a Milano solo una stagione e poi vola a piazzare triple in Spagna con il Gran Canaria e, l’anno dopo, con il Siviglia. Torna nel bel paese con una brevissima parentesi alla Virtus Roma ma è nella stagione 2004/05 che ‘Jay’ torna alla ribalta nella sua ReggioCalabria. Con la Viola, Larranaga porta a segno ben 13,7 punti di media con il 2004/05 con 13.7 il 50% da 2 e l 42.7 da 3. La stagione da grande protagonista lo porta, nella stagione 2005/06, alla Carpisa Napoli dove il GM Betti lo convince a ricoprire il ruolo di ‘sesto uomo’ per dare minuti di qualità ad un trio di esterni composto da Lynn Green, Jon Stefansson e Michel Morandais. Il pubblico del PalaBarbuto è estasiato dall’impatto che ogni partita James riesce a dare in campo. Arcigno in difesa come pochi e dannatamente preciso in avanti (43% da 3) Larranaga con i partenopei conquista la Coppa Italia e il diritto di partecipare all’Eurolega con la semifinale scudetto persa contro la Fortitudo Bologna. Resta a Napoli anche l’annata successiva e, nonostante una stagione regolare non brillante, non fa mancare il suo apporto tenento ben oltre il 40% la sua media tiri dalla lunga distanza. Nella stagione 2007/08 si rimette nuovamente in discussione ed accetta di “scendere” in LegaDue per sposare il progetto di rilancio della JuveCaserta che torna in Serie A dopo 14 anni di assenza. La maglia bianco-nera della Juve, vestita anche la stagione successiva in A, sarà l’ultima indossata da Jay prima di dedicarsi alla carriera di Allenatore iniziata subito con il prestigioso ruolo in Nazionale. Nel 2010 vola oltre-oceano per allenare gli Erie BayHawks in NBA D-League e l’ottimo lavoro svolto gli consente di ottenere la nomina come vice-allenatore ai Boston Celtics dal 2012 ma siamo sicuri che le pagine della carriera di ‘Jay’ saranno ancora tante…

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