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Do You Remember? – Mirko Milicevic

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Era la stagione 93/94 e De Piano ormai giunto al capolinea della sua era napoletana tenta di portare sotto il Vesuvio una coppia di slavi in grado di  infiammare la piazza, Gordan Firic giovanissimo talento e Mirko Milicevic giocatore esperto in grado di ben integrarsi con il compagno. Firic per svariati motivi non esordirà mai in maglia azzurra ed a far coppia con Milicev arriverà un onesto mestierante del parquet come Danny Pearson tagliato poi in dicembre per far posto al campionissimo Zdravko Radulovic. Milicevic di Novi Sad disputerà una stagione solidissima,40 partite con 16,7 punti di e 9,6 rimbalzi di media partita, il tutto senza saltare un solo centimetro dal parquet ma grazia ad un’intelligenza cestistica fuori dal comune .Milicevic non solo campione in campo ma anche grande uomo e giocatore legato alla maglia come pochi, mai un lamento nelle stagione napoletana nonostante gli stipendi fossero un miraggio (De Piano aveva ormai deciso di mollare e cedere a Rossini di Battipaglia) e la permanenza a Napoli fosse assicurata da un gruppo di tifosi vicinissimi alla squadra. Numerose le volte in cui Milicevic doveva”prendere di peso”  alcuni compagni per portarli in campo visto che gli scioperi erano all’ordine del giorno.

Dopo Napoli per Milicevic esperienze in Grecia ( Aek, Patrasso, Apollon) e Turchia ( Telekom Karsiyaka) con il parquet vissuto sino ai 40 anni.Ora Milicevic vive tra Bulgaria e Grecia facendo il manager per diversi atleti di basket,volley e calcio e segue  la moglie Radosveta Teneva  giocatorice di volley dell’Olympiacos Pireo e nel 2006-2007 ad Arzano con l’Original
Marines Arzano . Milicevic ricorda ancora con passione la sua esperienza napoletana: “C’erano sempre 5000-6000 persone al  Mario Argento ed erano sempre caldissimi , sono in contatto con moltissimi di loro perchè Napoli mi è rimasta
dentro. Sono tornato poi quando mia moglie ha giocato ad Arzano ed ho avuto modo di venire al palazzetto in quanto non perdevo una partita del mio amico Mimmo Morena e di Lynn  Greer, Mason Rocca e company. Il pubblico napoletano è
speciale e sono felicissimo che il basket sia tornato. Spero che il presidente Balbi riporti Napoli in serie A perchè questa è la categoria che compete a questa piazza.L’altro giorno ho sentito Zdravko Radulovic che ora fa l’allenatore ed anche lui è ancora innamorato di Napoli e mi ha confidato che vuole un giorno tornare da coach, è chiaro che anche a me piacerebbe tornare per dare una mano. Purtroppo sono stato troppo poco in questa splendida città, se De Piano non avesse ceduto sarei rimasto a vita a Napoli”.

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