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Siena va ko, la serie diventa subito in salita

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La Montepaschi Siena si deve arrendere in gara uno dei quarti di Eurolega ai greci dell’Olympiakos Atene per 75-82. La squadra ellenica, quindi, subito nella prima partita della serie al meglio delle cinque gare ribalta il fattore campo con il colpaccio sulle tavole del PalaEstra.

Gara quella andata in scena questa sera sul parquet senese, che ha avuto un finale a sorpresa ed abbastanza inaspettato. Infatti,  nonostante Siena non sia mai sembrata la squadra scintillante all’altezza delle sue mirabili imprese in campo europeo, la squadra di coach Pianigiani è sembrata sempre in controllo della partita prima del fallimentare ultimo quarto gioco. Frazione finale che ha visto i senesi piegati da un clamoroso parziale nel periodo degli uomini di Ivkovic di 24-9. Quarta frazione che si era aperta per la formazione di casa con un canestro di Zisis che aveva portato la Mens Sana alla doppia cifra di vantaggio (68-58), ma da questo punto in avanti per i campioni d’Italia si è spenta completamente la luce. Neanche il quinto fallo della stella indiscussa dell’Olympiakos,  Vassilis Spanoulis, sul 70-67 al 35’ ha interrotto la rimonta ed il sorpasso dei biancorossi del Pireo. Infatti a sorpresa dopo il quinto fallo di Spanoulis è salito in cattedra il protagonista che non ti aspetti: Acie Law. Il playmaker americano, che fin a quel momento era stato un personaggio di contorno del match è diventato protagonista di una regia ricca di iniziative personali a canestro, e di assist smarcanti per i compagni. Chi ha sfruttato al massimo gli assist di Law è stato Printezis (20 punti 3/6 da tre), che con le sue conclusioni pesanti dalla distanza ha gettato nel baratro la Montepaschi. Altro grande protagonista del successo dei greci è stato nel pitturato l’ex Raptors Dorsey, che con le sua atleticità, e verticalità ha chiuso la strada a canestro alle penetrazioni dei senesi, ma buona, anche la prova dell’ex Veroli Kyle Hines. Per Siena a nulla è servita una sublima prova di David Andersen, mentre McCalebb dopo un’ottima partita è completamente scomparso nell’ultimo quarto di gioco, quarto nel quale gli uomini di Pianigiani hanno completamento perso di sicurezza ed hanno sentito tutto probabilmente troppo la pressione di perdere la gara interna e quindi il vantaggio del fattore campo. Una Montepaschi che non ha più eseguito i propri giochi offensivi, con tutti i giocatori fermi ad aspettare le varie iniziative isolate dei singoli. Molto male in casa senese il lituano K. Lavrinovic (0 punti e 5 falli fatti), l’ombra del giocatore apprezzato in questi anni dai tifosi biancoverdi. Ora per Siena non resta che vincere la seconda gara casalinga di  Venerdì, per, poi,  tentare di sbancare l’infuocato campo di Atene o in gara tre o in gara quattro, per riportare la serie nella città toscana per la decisiva gara cinque.

 

Montepaschi Siena-Olympiakos  75-82 (26-21, 48-42, 66-58)

Siena: Andersen 28, McCalebb 15, Rakocevic 11, Stonerook 6, Zisis 4, Ress 2, Moss 5, Thornton 4

Olympiakos: Printezis 20, Spanoulis 15, Law 8, Dorsey 6, Hines 15, Sloukas 1, Keselj 8, Antic 4, Papanikolaou 5

Mvp: Printezis