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Euroleague – Niente sorprese per il Fenerbahçe: Baskonia battuto

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Fenerbahçe Kostas Sloukas

Kostas Sloukas è stato il migliore in campo della vittoria del Fenerbahçe contro il Baskonia – Carlos Calvillo per BasketItaly

Prima partita dei Playoffs di Turkish Airlines Euroleague per il Fenerbahçe di Gigi Datome e Nicolò Melli; i campioni in carica ricevevano la visita del solido e sempre pericoloso Baskonia di Pedro Martínez. Nessuna sorpresa alla Ülker Arena di Istanbul, con la vittoria del Fenerbahçe per 82-73.

Da segnalare la presenza in tribuna d’onore di Bogdan Bogdanovic che, terminata la sua stagione NBA con i Sacramento Kings, non si era voluto perdere l’appuntamento con il debutto ai Playoffs della sua ex squadra. Per l’occasione era stato insignito dell’anello di campione dell’Eurolega e accolto da un’ovazione da parte del suo ex pubblico. Anche Andrea Trinchieri era presente tra gli spettatori.

Il primo quarto si apriva con le difese molto arcigne da entrambe le parti. I padroni di casa riuscivano a perforare il muro basco grazie al tiro da fuori, con James Nunnally e Brad Wanamaker a segnare da oltre l’arco e Jason Thompson che, con un canestro dalla lunga distanza, costringeva il tecnico ospite a correre ai ripari con un time-out sul 12-4. Jan Vesely era pericoloso sotto canestro, ma il Baskonia non si arrendeva. Entrava in campo Gigi Datome assieme a Kostas Sloukas, e quindi anche Nicolò Melli faceva la sua apparizione in quintetto, proprio quando Toko Shengelia, l’MVP degli spagnoli, veniva buttato in campo: un match-up molto atteso. Il Fenerbahçe chiudeva il primo quarto avanti 21-11.

Il secondo parziale prendeva il via con il Fenerbahçe in palla e il Baskonia che sembrava un po’ intontito, ma poi Shengelia provava a suonare la sveglia per i suoi con un 2+1. Tutto inutile, perché una tripla sbilanciata (alla Belinelli?) di Sloukas riportava il vantaggio locale oltre la doppia cifra. Nicolò Melli e Gigi Datome si univano al festival della tripla, contribuendo ad aumentare il distacco. Jan Vesely metteva in atto un concorso di schiacciate personale, e le due squadre andavano negli spogliatoi sul 43-26.

Il Baskonia provava il tutto e per tutto per restare in partita, ma un fortunoso 2+1 di James Nunnally riportava i suoi sul +19. In ogni caso i baschi, guidati da un sempre attento Rodrigue Beaubois, continuavano a giocare la propria partita, cercando di limitare le palle perse e caricando il rimbalzo offensivo. Matt Janning realizzava due triple consecutive che rimettevano il Baskonia in partita, ma dall’altra parte ancora una volta il solito Sloukas toglieva le castagne dal fuoco per i suoi. Quando il Baskonia toccava il -10, era una tripla di Gigi Datome a ristabilire le distanze in campo. Il risultato dopo 30 minuti era di 65-52.

I due azzurri partivano in quintetto anche nell’ultimo e decisivo parziale, ma i turchi non trovavano il canestro, mentre Marcelinho Huertas e Beaubois riducevano lo svantaggio a -7. Vincent Poirier commetteva il quarto fallo personale e la partita si faceva combattuta, con molti falli e tiri liberi. Shengelia segnava in transizione e Zeljko Obradovic correva ai ripari con un time-out. Il Fenerbahçe faceva fatica ad eseguire le azioni offensive, fino a quando Wanamaker si faceva trovare libero dall’arco e riportava il vantaggio sul +11. Il rimbalzo offensivo favoriva il Fenerbahçe che, anche se non trovava la via del canestro, guadagnava tempo prezioso con i possessi palla aggiuntivi. Una tripla di Wanamaker chiudeva virtualmente l’incontro: la vittoria restava in casa.

  • Fenerbahçe: Kostas Sloukas (10 punti, 11 assist, 4 rimbalzi, 22 di valutazione), Brad Wanamaker (16 punti, 5 rimbalzi, 3 assist), Jan Vesely (13 punti, 8 rimbalzi), Gigi Datome (8 punti con 2/2 in triple), Nicolò Melli (5 punti, 5 rimbalzi)
  • Baskonia: Tornike Shengelia (16 punti, 6 rimbalzi, 2 assist), Rodrigue Beaubois (13 punti, 6 rimbalzi, 3 assist), Luca Vildoza (12 punti, 2 recuperi)